Festiva del Cinema di Venezia 2015
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I fantastici quattro: ecco gli italiani in concorso a Venezia 72

Marco Bellocchio, Luca Guadagnino, Giuseppe Gaudino e l'esordiente Piero Messina: uno sguardo ai loro film, che competeranno per il Leone d'Oro

A Bigger Splash

25.08.2015 - Autore: Marco Triolo (Nexta)
Quest'anno l'Italia si fa letteralmente in quattro al Festival di Venezia. Sono infatti quattro i film in concorso alla 72ma Mostra, in partenza il 2 settembre. Tra questi, due sono star (Marco Bellocchio e Luca Guadagnino), uno è un esordiente (Piero Messina) e il quarto, Giuseppe M. Gaudino, è un documentarista raramente prestato al cinema di finzione (è al terzo film in trent'anni).


Sangue del mio sangue

Fresco del Pardo d'onore Swisscom al Festival di Locarno, Bellocchio torna a Venezia (l'ultima volta c'è stato nel 2012 con Bella addormentata) per raccontare una storia con elementi molto personali, ambientata tra due epoche, il Seicento e i giorni nostri. Sangue del mio sangue è interpretato da Pier Giorgio Bellocchio, Alba Rohrwacher, Roberto Herlitzka e Filippo Timi, e narra in parallelo le vicende di Federico, giovane uomo d’armi che viene sedotto da suor Benedetta, poi condannata ad essere murata viva nelle antiche prigioni di Bobbio, e di un suo omonimo ispettore ministeriale che, secoli dopo, scopre che l’edificio è ancora abitato da un misterioso Conte, che vive solo di notte.

Su tutt'altri binari il nuovo lavoro di Luca Guadagnino, regista di Io sono l'amore che torna a collaborare con Tilda Swinton per una storia di ricongiungimenti e infedeltà. Protagonisti di A Bigger Splash sono Paul (la superstar belga Matthias Schoenaerts) e Marianne (Swinton), una coppia eterogenea (lei rockstar, lui molto più giovane fotografo) in vacanza a Pantelleria. La loro pace viene interrotta dall'incontro con Harry (Ralph Fiennes), ex di Marianne e amico di Paul, produttore musicale di successo. Con lui arriva sull'isola una giovane donna che tutti scambiano per un'amante, ma che è in realtà una figlia che Harry ha appena scoperto di avere, Penelope (Dakota Johnson). I problemi nascono quando Marianne scopre di essere ancora attratta da Harry, mentre Penelope posa gli occhi su Paul. Drammi famigliari/erotici che dovrebbero attirare il pubblico amante di Youth di Paolo Sorrentino.


L'attesa

Due donne sono invece al centro di L'attesa, esordio alla regia di Piero Messina, regista trentaquattrenne di origine siciliana che ha potuto lavorare con una star di grandezza internazionale come Juliette Binoche. L'attrice interpreta Anna, una donna reduce da un lutto improvviso, che vive in una villa nella campagna siciliana, in totale solitudine, “nascosta” dalla nebbia che sale lenta lungo le falde dell'Etna. Un giorno arriva alla villa Jeanne (Lou de Laâge), che dice di essere la fidanzata di Giuseppe, figlio di Anna. Lui l’ha invitata in Sicilia per trascorre insieme qualche giorno di vacanza, ma è assente. Anna la informa che presto sarà di ritorno, non riuscendo a rivelare una verità per lei impronunciabile. Col passare dei giorni, le due donne imparano a conoscersi, in attesa del giorno di Pasqua, quando in paese si terrà la tradizionale processione e Giuseppe dovrebbe tornare a casa.

Ma il film di Messina non è l'unica storia al femminile proposta da un autore italiano in concorso: Per amor vostro di Giuseppe M. Gaudino racconta di Anna, una donna intrappolata in una situazione famigliare infelice. Dopo Bobbio, Pantelleria e Caltagirone, è Napoli l'ambientazione di questa storia di riscatto personale. Anna (Valeria Golino), da bambina spavalda e coraggiosa si è trasformata in donna “ignava”, incapace di lasciare un marito con cui non è più felice, ma che le ha dato tre figli. Solo il suo lavoro, quello di suggeritrice in uno studio televisivo, le dà qualche soddisfazione. Ma la sua vita privata è grigia e Anna è incapace di usare le sue doti comunicative per aiutare se stessa. Quando finalmente, dopo anni di precariato, riesce a ottenere un lavoro stabile, inizia il suo affrancamento da questo stato.


Per amor vostro

Quattro storie diverse per quattro sensibilità, anche se sembra esserci un fil rouge a unirle: quello dell'affermazione di sé e della possibilità di una seconda chance per liberarsi di una vita ingombrante, o rimediare a errori del passato. Scopriremo a Venezia quale tra questi sia valevole di competere per il Leone d'Oro.

La Mostra del Cinema di Venezia 2015 si svolgerà al Lido dal 2 al 12 settembre. Film.it sarà come sempre in prima linea per portarvi news, interviste e recensioni in anteprima.