NOTIZIE

Dottor House e Mister Holmes

Sherlock Holmes celebre detective nato dalla penna di Arthur Conan Doyle. Proprio a lui si sono ispirati gli autori della serie "Dottor House". Ecco il 'semplice' bersaglio: Holmes -Homes - Home - House. Continuate a seguire le nostre tracce.

Dr. House vs Sherlock  Holmes

22.12.2009 - Autore: Nicoletta Gemmi
Prima di cominciare vi ricordiamo che cliccando qui, accederete allo speciale Sherlock Holmes, la pellicola che la Warner Bros. distribuirà nelle nostre sale dal 25 dicembre. Date un'occhiata alla nostra recensione e alle nostre interviste. E adesso, buona lettura!

Mi chiamo Sherlock Holmes. Il mio mestiere è quello di sapere le cose che gli altri non sanno”. Sir Arthur Conan Doyle.

Robert Downey Jr. è Sherlock Holmes

Non ne hanno mai fatto un mistero i creatori della serie di “Dr. House - Medical Division”, ideata da David Shore e Paul Attanasio, di essersi ispirati al più famoso e intelligente detective inglese per creare il loro geniale medico americano. E così dopo avere visto il travolgente ed entusiasmante film di Guy Ritchie con Robert Downey Jr. nella parte di Holmes e Jude Law in quella di Watson proviamo ad analizzare, con la lente di ingrandimento, tutto ciò che li lega a Gregory House ovvero Hugh Laurie. Intanto chi sono Holmes e House? Due uomini d’eccezione, scontrosi con l’umanità e, a volte, pure con i pochi amici che hanno. Ma prima di tutto, due geni, ossessionati dai puzzle. Due dissacratori della morale e due trasgressori della legalità. Non riconoscono alcuna autorità, sono anarchici, logici, razionali, epistemologici ed etici. Sperimentatori radicali. Ma anche responsabili. Holmes porta un bastone da passeggio, House zoppica, entrambi procedono a zigzag, senza potere avanzare diritti. Impossibile pensare ai due senza i loro bastoni. Lo squilibrio dell’andatura per il dottore e il segno della distinzione per il detective, li porta ad avere una anomalia del passo che rendono le loro figure fuori dal comune liberandoli dalla condizione di dovere seguire i vincoli di una sola direzione. Sono anticonformisti, irriverenti, irritanti, misantropi ma anche creativi, meticolosi, intuitivi, geniali: Holmes e House sono eccellenti nelle imprese più impensabili e imprevedibili nelle quali si ritrovano.

Hugh Laurie è il Dottor House

Quando hai eliminato l'impossibile, qualsiasi cosa resti, per quanto improbabile, deve essere la verità”. (Holmes) “Io rispetto quello che merita rispetto”. (House)

Hanno entrambi una intelligenza superiore alla media umana, un atteggiamento borderline, usano droghe e farmaci. Holmes la morfina, la cocaina e qualsiasi farmaco gli capiti a tiro. House il Vicodin e l’eroina. Non sopportano la normalità, la vita quotidiana, hanno sempre bisogno dello ‘straordinario’. Holmes detesta il lavoro, lavarsi, il mangiare a tavola, i discorsi banali della gente. House afferma che: “La realtà è quasi sempre sbagliata”. Atteggiamenti che li portano di conseguenza ad una eterna solitudine.

Analizzano tutto, qualsiasi particolare, anzi ci tengono a precisare che quelli minimi, quelli che appaiono insignificanti sono solitamente i più importanti. Le cose che abbiamo davanti e che non vediamo, si rivelano essere di fondamentale importanza.

Robert Downey Jr. in una sequenza di Sherlock Holmes

Entrambi allenano mente e muscoli in continuazione. Forma e contenuto non sono divisi, non esiste uno senza l’altro. Tutto parte dal cervello ma se il corpo non risponde non possono funzionare perfettamente insieme, e il connubio serve quando c’è un’indagine in corso.

Odiano quasi visceralmente l’umanità in generale. Fatte le debite eccezioni John Watson e James Wilson, i loro migliori amici, ai quali non lesinano rubare vestiti, cibo, soldi e dargli in continuazione la colpa di atti nei quali non c’entrano nulla. Negando sempre l’evidenza. Ovviamente le iniziali uguali dei due nomi non sono un caso.

Hugh Laurie col cuore in mano

Come non è un caso che Sherlock Holmes abiti al mitico 221b di Baker Street e Gregory House al 221b di una strada non precisata.

L’importanza della musica per entrambi. Holmes suona il violino in maniera straziante alle tre di notte. House è un patito di pianoforte e chitarra.

Sono fondamentalmente due bambini. Adorano fare i capricci, mettere in imbarazzo i loro aiutanti tanto quanto gli sconosciuti. Ma fondamentalmente adorano i loro ‘figli’, Watson e Wilson in particolare e assumono anche atteggiamenti paternalistici nei loro confronti. Sempre esagerando dato che si intromettono in continuazione nelle loro vite private cercando di sabotarle, di cambiarle, tramando alle loro spalle. Il gioco dei due è di far credere ai fidati amici di avere preso una determinata decisione in totale autonomia mentre in realtà sono stati pilotati dalle due menti diaboliche.

Robert Downey Jr.

Adorano dare soprannomi. Holmes chiama Nonnina la sua cameriera e Mamma Chioccia la futura moglie di Watson. House chiama una delle sue tirocinanti Tredici.

Tutto va scritto e niente va tralasciato. Holmes scrive sui muri, sui quaderni e su qualsiasi cosa gli capiti a tiro. House ha una lavagna.

Sono stati entrambi sposati ma le uniche donne che amano veramente sono quelle che non possono avere perché persone che riescono a tenere loro testa. Intelligenti, dure, forti, almeno quanto loro. Per questi motivi Holmes e House non cedono mai fino in fondo perché sanno che sarebbero destinati a combattere e soffrire e, soprattutto, la questione è: chi tra i quattro lascerebbe prima l’altro? "Ti manchero Holmes" dice Irene Adler. "Purtroppo sì", risponde Holmes. E tra la Dottoressa Cuddy e House i giochi di seduzione, le schermaglie, la tensione erotica è all’ordine del giorno.

È interessante sapere che la creazione del personaggio di Holmes fu a sua volta ispirata a Doyle da un dottore: Joseph Bell. L’approccio con i loro assistenti è sempre basato sullo smontare l’affermazione di quest’ultimi. Non è ‘solo’ importante fare una deduzione ma chiedersi come è successo. Quindi a risposta, domanda. In questo modo si arriverà a trovare tutti i tasselli che serviranno per completare il puzzle. Inoltre sia Holmes che House, regolarmente, seguono piste, fanno ricerche tenendo tutti all’oscuro.

Hugh Laurie

Hanno uno spiccato amore per il rubare. Piccole cose: una mela, una bottiglia di vino… quello che capita sotto mano. Le cose sono importanti e se servono si prendono.

In fondo è fondamentale, per entrambi, risolvere i casi ma questi servono per dare un senso alle loro esistenze e a circondarsi di persone: sono soli, depressi, autodistruttivi. Abbastanza depravati e amano i compagni silenziosi. Detestano i rumori di fondo della realtà.

Forse vi chiederete, e perché nonostante tutto ciò, tutti siamo perdutamente innamorati di Holmes e House? Perché sono fuori dalla norma!