NOTIZIE

VINCENT CASSEL

VINCENT CASSEL

il patto dei lupi

22.11.2001 - Autore: Adele de Gennaro
Diventato in pochi anni una star internazionale, Vincent Cassel ha conquistato pubblico e critica infilando uno dopo laltro successi come Lappartamento di Gilles Mimouni,Doberman di Jan Kounen, Giovanna DArco di Luc Besson, e Fiumi di porpora di Mathieu Kassovitz. Chi meglio di lui, dunque, per interpretare Jean Francoise de Morangias, uno dei personaggi più inquietanti del nuovo film di Cristophe Gans Il patto dei lupi?   Personalmente so di essere un attore molto istintivo, con una fisicità particolare conferma Cassel- e finora ho fatto delle scelte precise, privilegiando autori più in sintonia con un cinema nuovo.   Nessuna meraviglia, dunque, nel ritrovarlo nel nuovo film di Gans che, per raccontare la storia della Bestia di Gevaudan, ha voluto anche la moglie di Cassel, vale a dire la bellissima Monica Bellucci. Nel film, in realtà, i due non hanno neanche una scena in comune, ma è solo un caso. Cassel e la Bellucci, infatti, in Francia hanno girato insieme diversi film (tra questi Lappartamento e Doberman) ma ne Il patto dei lupi non si sfiorano neanche.   Eppure, nonostante tutto, continuano ad essere la coppia ideale per rilanciare linestinguibile bisogno di divi del pubblico cinematografico. Guai, però, a parlarne con Vincent Cassel, gentile e ironico, ma anche ostinato nel difendere la sua privacy. Amo molto lavorare con Monica afferma e penso sia evidente, abbiamo fatto insieme otto film e parecchi cortometraggi. Dopo Il patto dei lupi, lestate scorsa abbiamo anche girato insieme Irreversibile di Gaspar Noe, che uscirà anche in Italia. E questo è tutto, non amo rispondere a domande sulla nostra vita privata.   Nessun problema, al contrario, per Cristophe Gans. Come regista aggiunge è divertente lavorare con una coppia reale. E molto stimolante assistere alle loro discussioni sul film, vedere come uno parla del personaggio dellaltra e viceversa.   Chiuso largomento, gli occhi di Cassel tornano ad illuminarsi solo quando si parla di altri amori: le sue passioni cinematografiche. Il cinema italiano mi piace afferma lattore- e ultimamente ho visto I cento passi e Lultimo bacio, due film che mi sono piaciuti molto. Ma non solo. Ho una vera passione per i film italiani o italoamericani -rivela mi affascinavano quei nuclei che si creavano intorno attori e registi come Mastroianni o Scorsese. Sono stato sempre attratto dallidea di ricreare un clima familiare sul set ed è proprio quello che ho cercato di fare prima con Kassovitz e ora con Gans, con cui girerò tra breve Lavventuriero, la storia di un giornalista degli anni 50 ispirata a Bob Morane, il protagonista di un fumetto belga. Il prossimo anno, inoltre, sarò impegnato in due film di Kassovitz