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Un horror in famiglia

Arriva "La terza madre", uno degli eventi più attesi alla Festa di Roma. Abbiamo incontrato Dario Argento che ci ha rivelato: "Mi sento più libero".

La terza madre

25.10.2007 - Autore: P.Dolce
Se ne parlava da tanto tempo e finalmente alla Festa del Cinema è arrivato il momento del Black Carpet a cui hanno partecipato più di 1500 persone: Dario Argento ha presentato la sua trilogia composta da “Suspiria”, “Inferno” e questo nuovo capitolo intitolato “La terza madre”.
Il titolo si riferisce alla Mater Lacrimarium, cattivissima strega che sarà involontariamente liberata dopo che una giovane studentessa americana aprirà un’antica urna.
Da quel momento, le streghe più potenti decideranno di riunirsi in una Roma in preda alla follia per conquistare la Terra.

Nel rispondere alle domande di fan e giornalisti, Argento ha subito dichiarato: “Questo è un film sulla mia fantasia: io faccio i film anche per associazione di idee con quello che mi viene in mente in modo istintivo e automatico”.
Nel ruolo di Sarah, protagonista del film che assiste al gran ritorno delle streghe, ecco Asia Argento.
In questi anni Asia è cresciuta come artista – ha detto papà Dario – ha diretto due film di cui uno in America e, al contrario di molti attori è molto più consapevole di come si  fa il cinema”.

Se avessi neanche solo un’impronta del talento di mio padre! – ha controbattuto Asia Ho ereditato il suo gusto e la sua estetica: grazie al cielo ho degli ottimi geni”.

Il regista ha anche parlato della situazione del cinema italiano, esprimendo con ironia tutto il suo odio per le fiction: “Noi italiani - ha detto – spendiamo soldi per girare fiction…roba da far tremare i capelli. Bisogna odiare il pubblico per fare una cosa del genere: si tratta della rovina del cinema. All’estero mi hanno chiesto come mai gli italiani facciano fiction così brutte…altro che Lost! Sempre quel malloppone di Guerra e Pace con attori pigri e svogliati”.

Quando qualcuno gli ha domandato se a questo punto della carriera abbia smesso di autocensurarsi,  il regista si è lasciato andare in un simpatico show:
Mi sono finalmente liberato! – ha dichiarato Argento Mi è successo con “Masters of Horror”, i produttori mi avevano lasciato libero di fare quello che volevo, anche se alla fine mi hanno tagliato due inquadrature: un sesso orale e una donna che uccide il suo partner divorandogli il membro!
A quel punto il pubblico in sala scoppia in una grossa risata!
Mi è servita questa esperienza americana – ha continuato -  adesso sono tornato in Italia e questo lo faccio bene”.

Asia Argento ha parlato della sua esperienza nel girare un horror in famiglia insieme al padre e alla madre Daria Nicolodi che ha un ruolo nel film: “Mi ha commosso tanto avere mia madre sul set. I miei si sono lasciati quando avevo 9 anni. Adesso lavorano insieme, ma appena escono dal set non si parlano più! È stato molto bello tornare a lavorare insieme e ammetto che sono stata io a insistere”.

La terza madre” vi aspetta in sala dal ad Halloween.