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Torino: Saoirse Ronan prenota l'Oscar con Brooklyn

Saoirse Ronan punta all'Oscar con un grande ruolo in un piccolo film, la storia di una migrande irlandese firmata da Nick Hornby

Brooklyn

25.11.2015 - Autore: Marco Triolo (Nexta)
Una storia semplice e lineare, ma capace di toccare corde profonde. Brooklyn, diretto da John Crowley e scritto da Nick Hornby a partire dal romanzo di Colm Toibin, è un piccolo film dalla costruzione sobria, che punta dritto agli Oscar (per lo meno quello per la migliore attrice a Saoirse Ronan). Ed è certamente uno dei migliori visti quest'anno al Torino Film Festival.

La storia è quella di Eilis, una ragazza irlandese che, nei primi anni '50, emigra a New York con l'aiuto della sorella e di un prete, nella speranza di trovare un futuro. La nostalgia di casa la divora, finché non conosce Tony (Emory Cohen), un ragazzo italoamericano con cui presto si fidanza. Ma un giorno, un lutto inaspettato la costringe a tornare per un po' di tempo in patria, e la riscoperta delle proprie origini la tenta a restare...

La struttura del film è molto lineare, quasi in maniera anacronistica. Siamo abituati a svolgimenti ben più complessi, o per lo meno a un maggiore tasso di tragedie e colpi di scena, di patimenti e rivincite, in questo genere di film, da rendere forse difficile accettare, nel 2015, un film che invece palesa subito la propria tesi – casa è dove scegliamo che sia – e la sviluppa con coerenza fino a un finale semplice e onesto. “Onestà”, dunque, è la parola chiave di Brooklyn, che commuove anche per la capacità di farci identificare con la protagonista e farci provare la sua stessa sensazione di spaesamento. Chi, nella vita, si è trovato a dover lasciare la propria città o il proprio paese, si ritroverà molto nella sottile malinconia che pervade il film e l'interpretazione della Ronan. Intorno a lei si muove un cast eccelso, da Jim Broadbent nei panni di padre Flood a Julie Walters in quelli della signora Kehoe, padrona di casa di Eilis. Nel ruolo di Tony, Emory Cohen brilla in particolare, con un'interpretazione sorniona pervasa di dolcezza, e non sorprenderebbe vederlo candidato a sua volta nella rosa dei non protagonisti.

Per saperne di più su Brooklyn, leggete la nostra recensione.

In uscita il 4 febbraio, Brooklyn è distribuito in Italia da 20th Century Fox.