NOTIZIE

Padre vostro - La nostra recensione

Tra satira, costume, parodia e anticlericalismo una commedia dai molti risvolti e possibili spunti di discussione…

Padre Vostro<br>

16.05.2014 - Autore: Mattia Pasquini
Dio lo vuole. Ma sara' vero? Di certo e' vero Padre Vostro, commedia di difficile inquadramento, non a caso adattatamento di una pièce teatrale del drammaturgo croato Mate Matiši?. A paritre dalla quale Brešan costruisce un film interessante e divertente, anche se non continuo. Ma, in fondo, lo spiazzamento e' insito nella costruzione della vicenda, e questo comporta una buona dose di - voluta - delusione delle aspettative.



Farsa, comica, dramma, black comedy, denuncia… Sin dall'incipt, la presenza di Kre?imir Miki? insinua il dubbio e anticipa un tono surreale che piu' o meno costantemente ritorna per l'intera durata del film. La prosecuzione ha una sua coerenza. E la presentazione di posizioni e personaggi fortemente caratterizzati, prevedibili e stereotipati quasi, non inficia la fiducia istintiva in qualcosa di piu'…

Una costruzione strumentale, quindi, che ci bendispone all'ascolto di una lunga confessione, quella che il giovane sacerdote don Fabijan protagonista del film affida al pubblico - oltre che al suo confessore - con un costante dialogo diretto fatto di interruzioni e di superamenti della quarta parete. Escamotage furbo e funzionale, che in parte supplisce a una regia un po' troppo semplice a tratti e con qualche amnesia, e a una sceneggiatura diseguale nel ritmo che imprime all'azione, soprattutto nella parte centrale, nel passaggio da una atmosfera surreale in maniera quasi fumettistica a una drammatizzazione anche cupa per quanto mai caricata.



E cosi a qualche riuscito gioco di montaggio e all'entrata in scena di personaggi coloriti (anche se di respiro piu' breve della loro permanenza sullo schermo) si finisce anche a parlare di sociale e di modernita'. Non solo quella della chiesa, o dei fedeli, ma del contesto in cui piu' o meno tutti ci muoviamo. Stereotipi locali (il croato militarista e integralista da noi sara' poco piu' di una macchietta, e pochi ne coglieranno le radici anche storiche e dolorose) e una generica satira ecclesiale sono le colonne portanti di questo strano giallo, fatto di una rilettura molto personale dell'altrettanto trito 'Playing God'.

Bestemmie e peccati sono quelli che ognuno decide di concedersi, o che gli siano concessi. Ma non e' una novita'. Il sospetto per il diverso - per etnia, colore, categoria sociale - e la critica a una chiesa troppo ricca e dalle morali part time, nemmeno. E nonostante questo il ritornare del tema della pedofilia, tanto dal lato del 'popolo' quanto da quello della 'gerarchia', potrebbe essere un ulteriore e interessante spunto per riflessioni post titoli di coda.

Che sicuramente ci saranno. Dopo le risate di una comicita' da fumetto - d'altri tempi nella sua bidimensionalita' - e il tentativo di infittire una trama piu' semplice di quel che si potrebbe sperare, si arriva infatti a una conclusione (in calando, comunque) capace di colorare anche un esito prevedibile di una amarezza inaspettata.


Padre vostro, in sala dal 15 maggio, e' distribuito da Officine Ubu.

Per saperne di piu'
Una Clip esclusiva

FILM E PERSONE