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La recensione di The Lodgers, una ghost story confusa e incestuosa 

Le atmosfere intringanti e morbose non bastano a dare corpo a un horror comunque interessante.

09.03.2018 - Autore: Mattia Pasquini (Nexta)
A differenza dell'horror, spesso scartato a priori dalla porzione di pubblico più suggestionabile (o scelto dallo zoccolo duro dei fan 'a prescindere'), ci sono generi che sembrano più potabili per queste stesse categorie di spettatori, a torto o a ragione. Come il thriller psicologico e soprannaturale o la Ghost Story propriamente detta, coordinate sulle quale si muove il The Lodgers – Non infrangere le regole di Brian O'Malley.



Il film irlandese del regista di Let Us Prey è un mix intelligente di elementi particolarmente attraenti, più che spaventosi, che vive delle atmosfere gotiche della Loftus Hall di Hook Head nel Wexford scelta come location principale. E degli onnipresenti sottintesi sessuali insiti nel rapporto tra i fratelli protagonisti, e dei due con il proprio albero genealogico.

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Che - a partire dai genitori, suicidi - li ha lasciati soli con delle regole precise: A letto per mezzanotte, niente estranei in casa e non allontanatevi l'uno dall'altra. E con delle altre 'non dette', come quelle che sembrano spingerli verso un destino ineluttabile, fatto di incesto, colpa, disperazione e sofferenza. Rompere queste regole è la tentazione, che gli adolescenti neo diciottenni affrontano in maniera diversa, e il motore narrativo della vicenda, per il resto piuttosto fragile, proprio nelle sue caratterizzazioni.



Niente da dire sulla costruzione del contesto, insomma, e delle suggestioni, quanto sulla sostanza del 'mistery'. Che procede secondo step prevedibili e apparentemente forzati, ma non scava mai troppo a fondo, né nelle premesse - necessarie a trascinarci in una storia angosciante che rimane sconosciuta e affidata all'intuizione - né nelle conseguenze, abbandonandoci al primo vero colpo di scena o manifestazione con un finale da 'coming of age' più che da Haunted House.

The Lodgers, in sala dall'8 marzo 2018, è distribuito da M2 Pictures.