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INTIMACY - NELL'INTIMITA'

"Intimacy"

Intimacy

15.02.2001 - Autore: Andrea Nobile
Tratto da un racconto breve di Hanif Kureishi, questo film francese sembra una riproposizione senza anima di Une liaison pornographique (Una relazione privata). La sensazione é quella di un film freddo, e, al contrario del film di Fonteyne, stenta a entrare nella vicenda e non dico a immedesimarsi ma almeno a emozionarsi per i personaggi, avvolti da una nebbia di vuoto e di disperazione che non porta da nessuna parte. La scelta del regista di fare il film in francese é spiegata in questi termini, a proposito della scrittura di Kureishi: Mi piace la sua severità, la sua cattiveria illuminante, l´assenza da parte dellautore di qualsiasi forma di autocompiacimento e il suo feroce sense of humour. Ho voluto rimanere fedele allo spirito della storia realizzando il film nel posto dove lautore lha scritta e ambientata. Nightlight, il racconto semi-autobiografico di Kureishi, é stato adattato dallo stesso autore e dal regista, ma la sceneggiatura che ne risulta non decolla mai del tutto, né linsistenza sulle scene di sesso tra i due protagonisti aggiunge qualcosa di nuovo ad un tema largamente affrontato dal cinema. Da segnalare un ottimo Timothy Spall nel ruolo di Andy, cui riesce infondere almeno un po di umanità e di realismo. Spall è recentemente apparso in Vatel, nell´eccellente Topsy-Turvy di Mike Leigh e nell´Hamlet di Branagh.
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