NOTIZIE

IL DESERTO DEI TARTARI

IL DESERTO DEI TARTARI

IL DESERTO DEI TARTARI, dvd

21.05.2001 - Autore: Fabrizio Marchetti
PROFILO CRITICO Tratto dal celebre romanzo di Dino Buzzati, Il deserto dei Tartari costituisce probabilmente il lavoro più introspettivo di Valerio Zurlino, autore di talento e regista di opere quali Le ragazze di Sanfrediano(1954), La ragazza con la valigia(1961), Cronaca familiare (1962) e La prima notte di quiete (1972). Vocazione per un cinema dei sentimenti ed attenzione storica sembrano conciliarsi nel potente affresco allusivo realizzato dallautore. Lintera vicenda di Drogo e dei suoi compagni diviene infatti loccasione per unallegorica rappresentazione dellesistenza umana. Come dire, meglio proiettarsi in un futuro ipotetico che possa offrire la tanto agognata occasione di gloria, piuttosto che affrontare le ansie e le inquietudini di un presente irto di problemi. Lattenzione per il ritratto dei personaggi appare in questo modo uno snodo essenziale ai fini del progetto cinematografico attuato. Un progetto che si concretizza meravigliosamente attraverso le performance di un cast indubbiamente di rilievo (da Vittorio Gassman a Giuliano Gemma, da Philippe Noiret a Jacques Perrin, gli interpreti offrono una prova singola e corale di enorme spessore). Da non perdere.   PROFILO TECNICO Il video, in formato 1.85 anamorfico, è realizzato in maniera più che soddisfacente. La definizione complessiva è buona e si mantiene tale per tutta la durata del disco. Contrasto e luminosità senza particolari aberrazioni, anche se a volte il disco risente della vetusta produzione originale. Croma ricco ed efficace, soprattutto grazie ad unofferta di colori che, fatta eccezione della predominanza del carattere giallo, si rivela abbastanza consistente e profonda perfino nelle sequenze a luce critica. Laudio è disponibile su traccia italiana tanto in versione monoaurale, quanto in Dolby Digital 5.1 canali. Nel primo caso il risultato è buono, specialmente per la nitidezza del segnale. Nel secondo caso, il lavoro è addirittura eccellente: il fronte anteriore, pieno ed avvolgente, beneficia di una pressoché perfetta spazialità dei diffusori dx/sx e di un centrale dinamico e possente. Sezione rear complessivamente di grande impatto ma la sua eccessiva invadenza finisce a lungo andare per essere deleteria rispetto agli equilibri sonori generali (la soluzione più congeniale rimane quella di abbassare il volume dei canali posteriori e riassettare laudio aumentando lindice di intervento generale).     EXTRA Lofferta dei contenuti speciali non costituisce sicuramente il punto di forza del prodotto. Questo non è ovviamente dovuto allo spessore qualitativo degli extra (lintervista a Giuliano Gemma, ad esempio, rimane molto interessante) ma piuttosto è imputabile ad un deficit quantitativo. Daltra parte, oltre alla già citata intervista, nel dvd compaiono una scheda con la trama del film ed il trailer cinematografico originale. Se non è poco questo      
FILM E PERSONE