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Elvis & Nixon - La nostra recensione

L'incontro entrato nella leggenda di due personaggi storici viene rivisto in chiave pop, non senza venature tragicomiche.

14.09.2016 - Autore: Mattia Pasquini (Nexta)
Un soggetto affascinante, già sulla carta, come tutto quello che riguarda Elvis 'The King' Presley - a prescindere dalla sua effettiva qualità cinematografica - e, almeno recentemente, mette in relazione il Kevin Spacey di House of Cards con la Presidenza degli Stati Uniti (in senso lato, come visto in occasione dell'evento dello Smithsonian di Washington). La connessione tra i due mondi è oggi film grazie al Elvis & Nixon di Liza Johnson, nel quale si racconta il particolarissimo rapporto tra l'unico presidente dimissionario della storia degli Usa e il patriottico cantante offertosi volontario come agente federale sotto copertura della narcotici.



Molto più surreale (per quanto vero, o meglio ricostruito, e adattato) rispetto al Nixon di Oliver Stone o all'eccezionale duetto Frost/Nixon il film approfitta non poco del carisma dei due personaggi - esplicitamente citati sin dalle immagini dei titoli di testa - accompagnandoci nella missione 'per conto di se stesso' del Re del Rock and Roll. Una missione che nelle scene finali vediamo sminuita, quasi con amarezza, per chi vorrà vedercela. Magari gli stessi che saranno rimasti a riflettere sulle piccole grandi crepe nelle marmoree facciate di queste due icone che il film mostra, in una ricerca di introspezione un po' forzata, in maniera leggermente didascalica.

Due solitari, a loro modo emarginati, anche se in momenti diversi della propria vita, dai propri simili. Due amanti della Dr. Peppers e delle M&M's, costretti a mettere tra sé e il mondo precisi - e speculari - protocolli e un quartetto di paraninfi che diverte vedere tanto impegnati a far riuscire l'incontro. Male assortiti, come approssimative sono le somiglianze dei due pur ottimi e mai troppo elogiati interpreti principali (l'altro e' Michael Shannon). Ma l'obiettivo qui non è certo quello di fare cronaca, di raccontare un evento o le sue implicazioni politiche, quanto piuttosto di raccontare un avventuroso Road Trip. Breve, ma intenso. E soprattutto molto Pop.



Il confronto tra Graceland e la Casa Bianca, la tenzone mascherata da convenevoli e lo sguardo su quegli anni mediato dallo schermo (piccolo, con la questione razziale sullo sfondo, e grande, con il Dottor Stranamore) restano costantemente parodistici e rimandano decisamente più al gioiello Bubba Ho-Tep - Il re è qui (non a caso allora al fianco di un presunto Presidente Kennedy) che ad altri riferimenti. E poco importano certe diseguaglianze di ritmo nella narrazione - soprattutto della backstory dell'ossessione di Presley - o i bruschi scarti tra i due piani, il fascino dell'operazione e la sua riuscita rimangono innegabili e ne fanno una delle commedie più originali e gradevoli degli ultimi tempi.


Elvis & Nixon, in sala dal 22 settembre 2016, è distribuito da Videa