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Come ti spaccio la famiglia - La recensione in anteprima

La dimostrazione che si puo' far divertire anche solo restando entro i canoni del genere e sfruttando a dovere i personaggi giusti.

Sudekis e Aniston in Come ti spaccio la famiglia<br>

28.08.2013 - Autore: Mattia Pasquini
Jason Sudeikis e' uno di quegli interpreti che pur meno celebrati di altri dalle cronache di settore spesso possono vantare curriculum e successi che in tanti ambirebbero a mostrare. Che sia merito attoriale o abilita' nel scegliersi i ruoli, siamo qui una volta di piu' (dopo Il cacciatore di ex, Come ammazzare il capo... e vivere felici o Candidato a sorpresa) a commentare positivamente una commedia che lo vede tra gli interpreti. In questo caso, principali.

L'accoppiata con Jennifer Aniston, infatti, e' di quelle che 'hanno chimica' e rendono questo 'Come ti spaccio la famiglia' una delle commedie piu' godibili del momento (e non solo) e che - non a caso - ha gia' piu' che triplicato il budget iniziale con i risultati di nemmeno un mese di botteghino.
Merito ovviamente alla sceneggiatura anche, piu' che della regia, capace di valorizzare i quattro personaggi apparentemente mal assortiti, in realta' ottimamente gestiti in un equilibrata alternanza di assoli e 'spalleggiamenti'.

Anche le parti piu' didascaliche (come il prologo sulla pesante paternita' dell'amico incontrato per strada), per quanto 'colpevoli' di rendere ancora piu' prevedibile lo sviluppo successivo, non sminuiscono l'effetto. E' all'interno di una storia non originalissima nella sua sostanza che infatti si dipanano gag (i "Real Life Flanders" o lo sguardo in macchina di Sudeikis sono esilaranti) e situazioni divertenti, con i giusti tempi comici e capaci di assecondare una crescita dei personaggi.

la ciliegina sulla torta sono sicuramente le apparizioni 'in ruolo' della splendida Jenny, un leit motiv che non stanca mai e una interprete da rivalutare, che fa sorridere commossi nel dietro le quinte sui titoli di coda che vi consigliamo di aspettare fiduciosi. Ma come detto sono molte le situazioni da 'circoletto rosso'.
In alcuni casi per il rischio censura (come lo svenimento del ragazzino o il gioco dei mimi - del quale siamo curiosi di scoprire la resa in Italiano del 'Black Cock Down' originale), in altri per quello di farsi sopraffare dalla banalita' di certi espedienti narrativi, certo non notevoli in se', ma utili inneschi per situazioni e dinamiche decisamente riuscite.

Come ti spaccio la famiglia esce il 12 settembre, distribuito dalla Warner Bros. Pictures.

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