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Bad Moms, Mamme molto cattive – La nostra recensione

Per il cinema americano non solo le collegiali possono essere cattive; anche le mamme 

BAD MOMS

BAD MOMS

05.10.2016 - Autore: Alessia Laudati (Nexta)
Che gli sceneggiatori di BAD MOMS siano gli stessi registi di Una notte da leoni si vede dal fatto che la commedia con Mila Kunis, Kristen Bell e Kathryn Hahn, rispetta tutti i parametri del film demenziale, il cosiddetto buddy movie. Alle sue regole però sostituisce alla componente maschile quella femminile, e introduce un elemento nuovo intorno al quale le protagoniste riescono a fare gruppo in quella che appare come una classica fuga dalla normalità: la maternità. E soprattutto questa volta al centro della scena non ci sono le solite catogorie femminili. Non so, teenager al college o thirty-something insoddisfatte, ma donne particolari, le mamme per l'appunto.

Le protagoniste di BAD MOMS, si ubriacano come farebbero i loro colleghi maschi, parlano di sesso in maniera disinibita, sanno essere volgari e determinate e il loro uscire da uno schema precedente di vita, elemento che fa nascere la scorrettezza che le rende incorreggibili e che le cala nell’avventura del film, è il rifiuto trasversale a un ideale di essere mamme che è troppo perfetto e privo di ombre.

É un po’ questo l’elemento di originalità di un film che non brilla per le idee particolarmente originali ma che comunque trova un nuovo per svecchiare un po’ quella che in fondo è una commedia demenziale tra ragazze che gettano all’aria il buon gusto e si divertono senza filtri. Che siano mamme importa meno. Anche se BAD MOMS fa passare alcuni messaggi, come la necessità di una solidarietà femminile maggiore tra madri e la ribellione di fronte a un’idea di maternità perfetta, irrealistica e opprimente per le donne, rimanendo in fondo una commedia con buone dosi di scorrettezza e qualche scivolone sul cattivo gusto perfettamente godibile