1 KM DA WALL STREET

Il film di Ben Younger è un avvincente viaggio nel mondo delle boiler room, luoghi in cui giovani broker lavorano senza sosta per riuscire spietatamente nel loro unico scopo: vendere. Gli impiegati di una società come la J.T. Marlin hanno meno di trentanni ma molti di loro sono già milionari. Provengono tutti da cedi medio-bassi e la loro fame di ricchezza li rende perfetti per un ambiente così cinico ed altamente competitivo. Ciò che vogliono è fare soldi e poco importa se tutto questo a volte costa la rovina di sprovveduti clienti. Ma dietro i guadagni da sogno le società nascondono spesso attività finanziarie illecite. 1 Km Da Wall Street vuole essere una vera e propria denuncia di tutto questo, nonché un analitico sguardo sullo yuppismo degli anni novanta. Ognuno dei membri della boiler room ha però la sua storia e il film ci racconta in particolare quella di Seth Davis, giovane proveniente da una famiglia ebrea conservatrice. Seth ha sempre fatto scelte comode ai limiti dellillegalità quindi opposte ai desideri dellintegerrimo padre. Crede che lavorando alla J.T. Marlin potrà riconquistare la sua fiducia, ma fallirà ancora una volta. Quali siano i sogni dei giovani broker non conta: la boiler room è comunque il mezzo più rapido per realizzarli. Ed il cinema, quello più drammatico ed allarmante, è lo strumento più utile per rappresentarli.