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Video: Westworld e la teoria delle timeline multiple

SPOILER: e se la serie HBO non si svolgesse su un unico piano temporale, ma su diverse linee tra passato e presente? La teoria che va per la maggiore sui segreti di Westworld spiegata in un video

Westworld

03.11.2016 - Autore: Marco Triolo (Nexta)
ATTENZIONE: POTENZIALI SPOILER DA WESTWORLD.
 
Se per caso pensate che Westworld non nasconda segreti inconfessabili, significa che non avete mai visto un film dei fratelli Nolan. Jonathan Nolan, creatore della serie HBO ispirata all'omonimo film di Michael Crichton (Il mondo dei robot, da noi), è un mago del depistaggio tanto quanto il fratello Christopher, e di sicuro sta tramando qualcosa.
 
Al di là dell'indagine di Ed Harris, il pistolero in nero alla ricerca del misterioso “Labirinto” che dovrebbe rappresentare un livello successivo di gioco tenuto nascosto ai turisti del parco, c'è un'altra questione che sta attirando l'attenzione dei fan. E se Westworld stesse accostando due linee temporali diverse di nascosto? La teoria è spiegata molto bene nel video che vi presentiamo di seguito: l'idea è che buona parte delle storie parallele narrate in ogni episodio si svolgano nel presente della serie, mentre la parte con William (Jimmi Simpson) e Logan (Ben Barnes) si svolgerebbe nel passato di Westworld.

 
Le prove? Un logo del parco diverso da quello attuale accoglie William e Logan al loro arrivo a Westworld. I due non interagiscono mai con l'Uomo in Nero nonostante si stiano muovendo nei territori esterni del parco e abbiano fatto tappa negli stessi posti. E poi ci sono dettagli come la scatola di fagioli che Dolores (Evan Rachel Wood) lascia cadere ogni giorno e che cambia da una scena all'altra. Dolores, Maeve (Thandie Newton), Clementine (Angela Sarafyan) e Teddy (James Marsden) sono robot, non invecchiano e dunque sono il mezzo perfetto per confondere le acque, perché possono apparire identici sia nel presente che nel passato e far sembrare che tutto si svolga contemporaneamente. Alcuni arrivano persino a ipotizzare che William sia l'Uomo in Nero da giovane – e il fatto che il nome di quest'ultimo non sia mai stato svelato è quantomeno sospetto.
 
Sia chiaro che è solamente una teoria, ma la stessa HBO ha sottolineato come il logo del parco vada esplorato approfonditamente in cerca di indizi. Che si riferiscano proprio ai due loghi diversi? Solo il tempo ce lo dirà. Quale ironia.