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Viaggio nell'Italia del crimine

Torna su RaiDue "Crimini", con otto nuovi episodi all'insegna del noir.

Crimini 2

06.04.2010 - Autore: Francesco Benincasa
L’Italia vista attraverso gli occhi di otto brillanti scrittori di noir, istantanee tenute insieme dal filo conduttore della paura e della suspense, che si insinuano nelle trame fino a diventarne le vere protagoniste. Grandi città e piccoli paesi, rappresentazione simbolica dell’intero territorio della penisola, che fanno da sfondo a storie che si tingono di giallo e tengono lo spettatore con il fiato sospeso fino all’ultimo fotogramma, come nella migliore tradizione del genere.
Si ripete quindi il fortunato esperimento di “Crimini” che torna a partire dal 9 aprile su RaiDue con una seconda serie di puntate, ognuna a sé stante, come era già accaduto per la prima messa in onda, avvenuta alla fine del 2006. Capitanati ancora una volta da Giancarlo De Cataldo, che per la seconda volta cura quello che è a tutti gli effetti un “giro d’Italia criminale”, otto scrittori propongono una lettura della realtà del paese attraverso la lente delle sue grandi e piccole paure, delle miserie e delle speranze, delle ossessioni e degli splendori.

Apre le danze il 9 aprile Gianrico Carofiglio, con “La doppia vita di Natalia Blum”, per la regia di Anna Negri. Siamo a Bari e un affermato editore (Emilio Solfrizzi) in cerca di talenti per la sua casa editrice si trova a fare i conti con un’aspirante scrittrice (Anita Caprioli) e con il suo segreto fino a perdere progressivamente di vista la distinzione tra la realtà vera e quella descritta nelle pagine della giovane, e a ritrovarsi imprigionato nella spirale della paura.

Si prosegue poi con Carlo Lucarelli che firma il secondo appuntamento con “Crimini” e porta i telespettatori ad Ancona per seguire un killer (Rolando Ravello) assoldato per uccidere un ufficiale di carriera dell’Esercito italiano (Donatella Finocchiaro), moglie di un assessore molto discusso. Il titolo del secondo episodio è “Niente di personale” e andrà in onda il venerdì successivo.

Si prosegue poi con Massimo Carlotto - e con Davide Marengo alla regia - che propone nel suo “Little Dream” uno squarcio del Nord-Est italiano, ambientando il giallo a Trieste, e con Giorgio Faletti e il suo “Cane nero”, una storia di incendi e di inganni ambientata in Piemonte. È quindi il turno di Giancarlo De Cataldo, e del suo episodio dal titolo “Neve sporca”. Per quanto la storia sia ambientata a Courmayeur, la “neve” di cui si parla non è tanto quella che cade in fiocchi dal cielo, quanto piuttosto quella che si muove attraverso traffici illeciti internazionali e finisce per arricchire le tasche di uomini senza troppi scrupoli.

Un altro scrittore che come Carlotto proviene dall’interno dello Stato, essendo un Commissario Capo della Polizia di Stato, è Piergiorgio Di Cara che firma il sesto episodio dal titolo “Mork e Mindy”. Si parla naturalmente di Polizia, con Mork che è un esperto infiltrato e ha sempre lavorato sotto copertura nei servizi antidroga. Per questo si ritrova a Perugia: deve contribuire all’arresto di una grossa banda di trafficanti. L’incontro con Melinda, detta Mindy, giovane e ambiziosa poliziotta della Questura che sta muovendo i primi passi proprio come agente sotto copertura, sarà per tutti e due il modo per scoprire nuove cose di sé.

Ultimi due appuntamenti con Sandrone Dazieri, ed il suo “Bestie”, un giallo ambientato a Matera e interpretato da Pietro Taricone, e con Giampaolo Simi e “Luce del nord”, storia di due diversissimi amici e di come uno dei due, sovrintendente di Polizia, tenti di coprire l’amico anche a costo di rimetterci in prima persona. Si scoprirà poi che la copertura ha esposto il fianco dell’amico ad un pericolo ancor più grande di quello corso nel confronti della giustizia.

Otto grandi nomi del noir all’italiana, affiancati da una sfilza di ottimi attori e supportati da un team di sceneggiatori e da sei registi, per far sì che il venerdì di RaiDue si tinga di giallo, a partire dal 9 aprile, con i nuovi episodi di “Crimini”, una produzione Rai Fiction e Rodeo Drive Media, realizzata da Marco Poccioni, Marco Valsania e Giovanni Facchini.

Preparatevi a trattenere il fiato!