Un Lupo fra noi

Lupo Alberto, il malefico lupastro blu nato nel 1974 dalla fantasia di Guido Silvestri, in arte Silver, è di nuovo in onda con le sue avventure. La serie animata in prima tv, in onda su Raidue dal lunedì al venerdì, ripropone i quotidiani assalti di Alberto alla fattoria MacKenzie.   I 52 episodi della serie sono stati realizzati da The Animation Band, studio di animazione milanese famoso per la lunga collaborazione con Bruno Bozzetto. E', infatti, sempre di Animation Band "La Famiglia Spaghetti" l'altra serie animata in prima tv, creata da Bozzetto, che la Rai manderà in onda a partire dal prossimo autunno.   Questa seconda serie di "Lupo Alberto" è stata prodotta da The Animation Band in collaborazione con Rai Fiction e si avvale della regia di Alessandro Belli, alla sua prima vera esperienza su una serie televisiva importante, affiancato in questa avventura da Giuseppe Laganà, già regista della prima serie.   La grande novità del cartone sta nella composizione degli episodi. Nella prima serie erano stati richiesti episodi di sei minuti e mezzo che potessero venir uniti a due a due per creare anche opportunità di 13 minuti. Per la nuova serie il giovane Belli si basa sul formato di sei minuti e mezzo autonomi. Questo comporta un modo di concepire le storie e di lavorare più logico e molto più coerente.   L'autonomia degli episodi fa sì che la messa in onda preveda un primo appuntamento col Lupo alle 20:05 e una reprise intorno alle 20:15.   La sfida, racconta Belli, è stata quella di conquistare la fiducia di Silver, che notoriamente è molto geloso del suo personaggio. Tra Belli e Silver, però, si è creato da subito un buon feeling.   L'altra bella novità del cartone sta nella sigla di apertura e chiusura. Se per la prima serie Eugenio Bennato aveva composto un motivo delizioso e originale, per i nuovi episodi il Lupo ha un accompagnamento d'eccezione.   "Stress da Lupo", interpretata da Gianna Nannini, è un ironico inno alla travolgente passione che lega Alberto a Marta. Gianna riconosce che l'amore fra Beppe e la gallina Marta è un qualcosa che supera ogni convenzione. E' un "istinto micidiale" che porta il Lupo a correre ogni giorno rischi assurdi pur di rivedere la sua bella.   La frattoria MacKenzie, si sà, è un fortino inespugnabile. E il cagnone Mosè non è di certo uno dei migliori amici di Alberto. Tra fossati, caimani, trappole e trabocchetti da superare, la storia di Alberto e Marta somiglia molto ad una versione animata e animalesca di "Romeo e Giulietta".   Dev'essere questo il segreto di un successo che dura da trent'anni: un amore anticonformista raccontato con humour sottile e condito da una impertinente sagacia da lupo.   Se è vero che il lupo perde il pelo ma non il vizio, Beppe, col suo pellicciotto blu, non perderà mai la voglia di farci divertire.