NOTIZIE

Twin Peaks: grandi momenti nostalgici nel tredicesimo episodio

David Lynch rende omaggio ai vecchi fan della serie nella seconda parte della puntata, mentre dedica la prima metà ai due Cooper

Twin Peaks

08.08.2017 - Autore: Marco Triolo (Nexta)
Quando sembra che le cose a Twin Peaks stiano per accelerare, ecco che David Lynch schiaccia il freno e ingrana la marcia dall'atmosfera. Nelle scorse puntate, finalmente tutti i personaggi parevano destinati a convergere su Twin Peaks con in mano le coordinate della Loggia Nera. Ma Lynch non ama concedere troppo ai suoi spettatori in termini di “trama” e, dopo un paio di episodi che ne erano pieni, ha deciso di tornare a concentrarsi sul mood.

 
Il tredicesimo episodio di Twin Peaks è diviso a metà. La prima parte coinvolge entrambi i Cooper, sia quello cattivo – che ottiene finalmente le coordinate a sua volta – che quello buono. Dougie Jones è diventato il nuovo eroe dell'agenzia assicurativa di Bushnell e il suo losco collega Anthony Sinclair (Tom Sizemore) cerca di avvelenarlo su ordine di Duncan Todd (Patrick Fischler). Non è chiaro ancora il motivo, ma Todd è invischiato con il Cooper cattivo e presto scopriremo esattamente cosa stia succedendo. Bad Cooper scopre invece che è stato Philip Jeffries a ordinare l'attentato alla sua vita da parte di Ray Monroe. 
 
La seconda parte della puntata si trasferisce invece a Twin Peaks, a cui Lynch dedica una serie di “vignette” apparentemente slegate. Ritroviamo Sarah Palmer ancora davanti alla TV come ipnotizzata, in una sequenza simile a una già vista nelle prime puntate. Al Double R Diner, Norma Jennings discute dell'espansione del marchio in franchise, mentre James Hurley si esibisce sul palco del Bang Bang Bar eseguendo “Just You”, il brano scritto da Badalamenti e Lynch che già aveva suonato in uno storico episodio della serie, allora affiancato da Maddy e Donna. Riappare finalmente Ed Hurley, anche se per ora non ha molto da fare: sembra ancora interessato a Norma e in conflitto con il suo nuovo amante, il manager che cura la campagna del Double R. Infine, il dottor Jacoby e Nadine Hurley, la fan numero uno del suo programma cospirazionista, si incontrano finalmente.

 
La progressione degli eventi è minima, specialmente nella seconda parte. Lynch si limita ad accostare queste brevi scenette per dare l'idea di come Twin Peaks sia cambiata radicalmente restando in fondo la stessa. Tra rimandi al passato, personaggi letteralmente bloccati in un loop (la scena con Sarah Palmer che guarda ripetutamente gli stessi secondi di un incontro di boxe), vecchie storie d'amore finite o stravolte e un'amara riflessione sulla “glocalizzazione” (che potrebbe anche essere un velato riferimento alle battaglie fatte da Lynch per realizzare il Twin Peaks che voleva senza interferenze da parte del marketing), la tredicesima puntata sembra essa stessa bloccata in un loop. Pare di vedere una puntata della prima parte della stagione, un effetto certamente voluto e calibrato, come ogni cosa in questo revival di Twin Peaks. Ma non possiamo fare a meno di pensare che questo sia l'episodio meno avvincente di quest'ultima manciata.
 
Twin Peaks è attualmente in onda su Sky Atlantic HD. I nuovi episodi sono disponibili nella versione italiana ogni venerdì alle 21.15.