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Cosa succede quando i limiti etici vengono dimenticati fuori la porta di un laboratorio di Ricerca e sviluppo di una multinazionale? Tante curiose invenzioni e...Better off Ted!

Better off Ted

19.10.2009 - Autore: G.C.
In onore della scienza c'è chi è disposto a qualsiasi cosa: non esistono esperimenti impossibili o risultati scontati. Quelli del dipartimento di ricerca e sviluppo della Veridian Technologies,  multinazionale priva di ogni valore etico, lo sanno bene. Tra le produzioni più riuscite degli scienziati Phil Myman (Jonathan Slavin) e Lem Hewitt (Malcolm Barrett) si possono annoverare metalli commestibili, zucche esplosive e sedie da ufficio pruriginose, commissionate al fine di aumentare il malessere nei luoghi di lavoro e quindi l’attenzione. Dunque la produttività.

A capo dello strampalato dipartimento c’è Ted Crisp (Jay Harrington), estroverso e coscienzioso leader di una squadra di scienziati decisamente poco convenzionali. Segretamente innamorato della collega Linda Zwordling (Andrea Anders), continua a soffrire per l’abbandono di sua moglie Stacy, fuggita in nome di una causa assai più importante: salvare il mondo. Ted è stato così costretto a crescere in solitudine la figlia Rose, che divenuta ormai “grande” lo influenza nelle opinioni contro la politica aziendale adottata dalla Veridian. Il culmine di questa diatriba morale avviene in occasione di un esperimento estremo: congelare uno dei dipendenti.

Decisamente troppo per Ted, troppo poco per il suo capo Veronica Palmer (Portia De Rossi, “Ally McBeal”), cinica dirigente aziendale una volta infatuata dello stesso, poi redenta a ruolo di gelido e materialista supervisore.

Situazioni comiche e satira surreale fanno di “Better off Ted” un prodotto innovativo, sia per il suo diverso stile narrativo (che ricorda quello di “The Office”), sia per la sua fantasia strutturale. Una serie tv nata anch’essa (come succede troppo spesso ormai nei palinsesti americani) come rimpiazzo di metà stagione televisiva e promossa per una seconda stagione.

Se non per l’irriverenza dei personaggi e la freddezza narrativa con cui si spazia tra vari temi delicati, andrebbe vista almeno per farsi un’idea di quali assurde invenzioni possono uscire fuori da un laboratorio a cui non vengono imposti limiti etici.

La serie debutterà su Fox (canale 110 di Sky) il 21 ottobre alle 21:35 e andrà in onda ogni mercoledì alla stessa ora.