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The Walking Dead: ecco chi è morto nel finale di metà stagione

Promette guerra l'ultimo episodio di The Walking Dead del 2016: Rick è finalmente pronto a sfidare Negan

The Walking Dead

12.12.2016 - Autore: Marco Triolo (Nexta)
ATTENZIONE: SPOILER SUL MID-SEASON FINALE!
 
Nella migliore tradizione, il mid-season finale di The Walking Dead ha lasciato qualcuno a terra prima della sua conclusione. Era inevitabile. Dopo l'escalation di tensione dello scorso episodio, che ha portato Negan (Jeffrey Dean Morgan) ad Alexandria insieme al fuggiasco Carl (Chandler Riggs), le cose non potevano andare bene per niente. E c'era anche bisogno di una spinta finale per convincere Rick (Andrew Lincoln) a ribellarsi contro i Salvatori.

 
Perché il punto dell'ottavo episodio, “Hearts Still Beating”, è proprio questo: trovare dentro di sé la forza di combattere. Trovare il coraggio di affrontare le avversità a testa alta. Avere fegato. È chiaro anche dalle motivazioni con cui Negan sbudella a sangue freddo Spencer (Austin Nichols), il figlio di Deanna che vorrebbe convincere il leader dei Salvatori a far fuori Rick e lasciargli il comando di Alexandria. “Non hai fegato”, gli dice Negan prima di affondare il coltello. “Rick è la fuori a cercare provviste per me, tu invece sei qui”. Negan rispetta Rick, rispetta chi dimostra di avere ciò che serve per sopravvivere nell'apocalisse. Con Spencer se ne va anche Olivia (Ann Mahoney), colpevole solo di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato: Negan la fa uccidere dopo che Rosita (Christian Serratos) ha tentato di uccidere lui con un proiettile fabbricato da Eugene (Josh McDermitt), che si conficca nella mazza Lucille facendo arrabbiare Negan. Eugene stesso viene rapito per costringerlo a fabbricare altri proiettili.
 
Ora le cose si fanno davvero problematiche. Mentre Negan si macchiava di altri orrendi delitti ad Alexandria, Jesus (Tom Payne) aiutava Daryl (Norman Reedus) a fuggire dalla base dei Salvatori. Daryl uccide a sprangate un altro membro della gang di Negan e questo, unito alla sua fuga, farà certamente infuriare Negan e lo porterà sul piede di guerra. Ma l'episodio si conclude con un gruppo di Alexandria, guidato da Rick, che raggiunge Hilltop ricongiungendosi con Maggie (Lauren Cohan), Sasha (Sonequa Martin-Green) e Enid (Katelyn Nacon), per stipulare un accordo. Nel frattempo, il braccio destro di Ezekiel chiede a Morgan (Lennie James) e Carol (Melissa McBride) di aiutarlo a convincere il suo capo a combattere Negan. Nei prossimi otto episodi, senza dubbio, i cammini di Alexandria/Hilltop e del Regno si incroceranno, e Negan si metterà sul piede di guerra.

 
Finalmente, Rick è tornato in sé. Dopo aver assistito al duro pestaggio di Aaron (Ross Marquand) da parte di due sgherri di Negan, con il pretesto di una semplice incomprensione, Rick raggiunge il centro di Alexandria solo per trovarsi di fronte a un'altra strage. Qualcosa scatta in lui, il livello è colmo.
 
Il mid-season finale di quest'anno è stato decisamente meno magniloquente dell'anno scorso – con l'invasione dei morti viventi ad Alexandria – e giocato su toni più intimisti, sulle psicologie e i rapporti tra i personaggi, e soprattutto sui temi portanti della serie e della stagione, rispetto a quello della sesta in cui contava più che altro la carneficina. Ma ha un impatto altrettanto fondamentale, se non di più, sugli episodi a venire.
 
La settima stagione di The Walking Dead riprenderà il 12 febbraio 2017.