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The Night Of torna in DVD: 5 ragioni per non lasciarsi scappare la serie con John Turturro

Uno dei thriller giudiziari più potenti visti in TV negli ultimi anni. Ora disponibile in Home Video

10.07.2017 - Autore: Pierpaolo Festa (Nexta)
New York. Un ragazzo del Queens di origine pakistana si trova dietro le sbarre in un distretto di polizia. Terrorizzato e in stato confusionale. I suoi occhi sono spalancati, quasi fosse in stato catatonico. Questo giovane protagonista non può credere a quello che sta rapidamente accadendo: e cioè che la sua vita potrebbe presto continuare solo tra le quattro mura di una cella. All'avvocato con il volto di John Turturro basta un'occhiata per rimanere colpito da quella visione: uscito dal distretto rallenta il passo, poi si ferma e guarda nel vuoto. Sappiamo già che si volterà per tornare indietro a parlare con il ragazzo. Sappiamo già che si ritroverà a difendere quel ragazzo, accusato di omicidio e trovato con un coltello addosso sporco dello stesso sangue della vittima. Sappiamo tutto di quella scena, ma vedere il volto di John Turturro prima che tutto questo accada -  quel momento in cui lui prende la decisione della sua vita - è elettrizzante. 
 
Erano le nove del mattino quando abbiamo inserito il primo disco del cofanetto di The Night Of nel lettore DVD. Il primo episodio della serie riesce subito a inchiodarti, al punto da provocare un effetto immediato di bingewatching. L'abbiamo divorata in meno di ventiquattro ore.  La miniserie in otto episodio, voluta tanto dal grandissimo James Gandolfini (avrebbe dovuto interpretare lui il ruolo di Turturro) e ispirata alla serie britannica Criminal Justice - è arrivata da poco in DVD. E' l'occasione per riscoprirla e per non lasciarsela scappare. Si tratta, infatti, di uno degli show migliori visti in TV da dieci anni a questa parte. 

 
Questa la sinossi di The Night Of - Cosa è successo quella notte:
Attraverso una dettagliata narrazione che esplora le implicazioni culturali e politiche del sistema giuridico di New York, The Night Of racconta un complesso caso di omicidio nell’Upper West Side. Il principale sospettato - uno studente universitario figlio di immigrati - si ritrova, insieme alla sua famiglia, immerso nel caos del sistema criminale, legale e penale di NYC a seguito del suo arresto.

Dopo aver visto la miniserie tutta d'un fiato, ve la presentiamo attraverso cinque ragioni per guardarla immediatamente:
 
1. IL "JOHN TURTURRO SHOW" 
Per quanto cerchi di raccontare una storia corale attraverso le prospettive del ragazzo accusato di omicidio, della sua famiglia, di avvocati difensori, di quelli dell'accusa, e di detective veterani che non smettono per un attimo di indagare sul caso... The Night Of è il John Turturro Show. Ci innamoriamo all'istante di questo personaggio: un perdente che barcolla come un pugile a cui la vita ha dato una scarica di colpi pesanti. Un uomo non particolarmente piacevole e tutt'altro che simpatico. Ma che sa essere tenero. Vuole essere un bravo padre e farsi rispettare agli occhi della ex moglie. Come avvocato forse non è in grado di affrontare il caso più importante della sua carriera. E questo lui lo sa bene. Sa anche che non abbandonerà il suo cliente. Tutto questo è scolpito sul volto di Turturro, a cui bastano pochi momenti per conquistarci, servito alla perfezione da una sceneggiatura notevole. 
 
2. LA GRANDE PROVA DI RIZ AHMED 
Se Turturro domina la scena e fa sentire la sua mancanza tutte le volte che esce di scena, Riz Ahmed è la rivelazione della miniserie. Bravissimo nei panni del ragazzo innocente ed eccezionale quando la storia vira verso il prison movie ed è costretto a diventare uomo nel minor tempo possibile. Il suo sguardo cambia ed è totalmente credibile. L'augurio è quello di vederlo ancora alle prese con ruoli così interessanti e sfaccettati. Al cinema fino ad oggi non ha sbagliato: era lui l'assistente di Gyllenhaal nel bellissimo Nightcrawler e il meccanico di Rogue One: A Star Wars Story


3. L'INCIPIT DELLA STORIA: IL PRIMO EPISODIO
Il primo episodio di The Night Of è un film vero e proprio della durata di un'ora e venti minuti. La regia di Steven Zaillian coglie alla perfezione i toni da dramma-romantico teen e l'angoscia che serpeggia tra i personaggi e attorno a chi sta a guardare. Il protagonista ruba la macchina al padre - un taxi - e prende a bordo una ragazza in stato confusionale. Lì parte la seduzione, che diventa un pericoloso gioco erotico. Questa notte newyorchese, quella che dà il titolo allo show, è tra le più memorabili viste in TV. Dal dramma sentimentale si arriva al thriller, passando prima per un momento quasi horror. Una volta che i realizzatori trovano la tensione, allora questa non abbandonerà mai più la serie nei restanti sette episodi.  
 
4. I COLPI DI SCENA  
E' molto intelligente il lavoro di sceneggiatura sulla serie. Un repertorio di colpi di scena in grado di lavorare ai fianchi dello spettatore. Più volte nella serie ci si ritrova praticamente a gridare contro una cosa detta e compiuta dai personaggi. Una sensazione di totale spiazzamento... 
 
5. LE SEQUENZE PIU' POTENTI
Non sono poche le scene che rimangono nella memoria. Ve ne nominiamo un paio: tutte le sedute di Turturro alle prese con il gruppo di sostegno composto da persone con malattie alla pelle; e soprattutto il colloquio in prigione tra Turturro e Ahmed con il secondo costretto a ingoiare ovuli pieni di droga. Sembra che Turturro non lo noti... e invece se ne accorge sin dal primo momento. 



The Night Of - Cos'è successo quella notte? è attualmente disponibile in DVD in un cofanetto contenente tutti gli otto episodi, distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.