NOTIZIE

Aspettando Twin Peaks: le dieci scene più spaventose della serie

In attesa del grande ritorno a maggio, esploriamo i momenti disturbanti del cult televisivo di David Lynch

30.03.2017 - Autore: Pierpaolo Festa (Nexta)
Guarda anche: Twin Peaks, David Lynch svela finalmente le foto ufficiali dei nuovi episodi

Twin Peaks
sta per ritornare. In attesa di quello che è a tutti gli effetti l'evento televisivo del 2017, riscopriamo la serie originale creata da David Lynch e Mark Frost, individuando una componente principale dello show: la paura. 

Ventisei anni fa, I segreti di Twin Peaks, ridefiniva il concetto di "paura in TV", evitando quasi sempre gli spaventi improvvisi dei film horror, per puntare invece su una sensazione di disturbo in grado di entrare sotto la pelle dello spettatore e di scuoterne l'animo. 

Ecco dunque i dieci momenti più spaventosi dello show che ricordiamo attraverso una serie di immagini:

ATTENZIONE: SEGUONO SPOILER SULLE PRIME DUE STAGIONI DI TWIN PEAKS. SIETE AVVERTITI!



1 - SARAH PALMER HA LE VISIONI

Una delle inquadrature più celebri dell'intera serie è quella in cui Sarah Palmer (l'attrice Grace Zabriskie) ha un'allucinazione alla fine del primo episodio. Il dolore della mamma di Laura si trasforma in terrore mentre i suoni creati da Angelo Badalamenti accompagnano le sue urla. E se guardate in alto a destra... ecco BOB riflesso sullo specchio: un'immagine che Lynch non aveva calcolato. Frank Silva, infatti, era "soltanto" un assistente della troupe... fino a quel momento. Quel riflesso ottenuto totalmente per errore, ha convinto Lynch a creare il personaggio di BOB. In quel momento nasceva uno dei personaggi più terrificanti di fine millennio.

La sequenza è il primo momento veramente terrificante dell'intera serie. 


2 - RONETTE PULASKI VIENE RITROVATA SUL PONTE

Il cadavere di Laura Palmer avvolto nella plastica è l'immagine simbolo della serie di Lynch. Ma ci si ricorda anche dell'altra ragazza sfuggita per miracolo alla morte, Ronette Pulaski. La giovane viene ritrovata mentre cammina sui binari nel primo episodio: eccola in stato quasi catatonico, dopo aver subito violenze per una notte intera. Viva per miracolo. Una delle immagini più disturbanti dello show. 


3 - I GUFI NON SONO QUELLO CHE SEMBRANO

Questa volta è l'Agente Cooper ad avere le visioni. Succede nel primo episodio della seconda stagione. Il personaggio interpretato da Kyle MacLachlan è a terra, sanguinante dopo che qualcuno gli ha sparato alla fine della prima stagione. A quel punto assistiamo a una serie di allucinazioni del protagonista, e il gigante interpretato da Carel Struycken gli rivela che "i gufi non sono quello che sembrano", una delle frasi che ricordiamo di più dello show. In quel momento la macchina da presa torna a cercare il terrore in casa Palmer, dove vediamo BOB ai piedi del letto di Sarah. E il sogno diventa presto un incubo. 


4 - RONETTE RIVIVE L'OMICIDIO DI LAURA

Una delle tre scene più terrificanti dello show. David Lynch torna dietro la macchina da presa e la tiene fissa su alcuni corridoi di un ospedale. Ambienti che di notte rimangono totalmente deserti. Il regista cattura anche il silenzio di quegli spazi. E poi Ronette Pulaski si sveglia improvvisamente dal suo stato di coma, urlando e rivivendo gli ultimi istanti della vita di Laura Palmer. In quel momento Sheryl Lee urla guardando direttamente in macchina. Un grido che tormenta la povera Ronette e gli spettatori. E' il finale del primo episodio della seconda stagione. E fa veramente paura.


5 - MADDY VEDE BOB SUL DIVANO

Secondo episodio della seconda stagione: Maddy, la cugina di Laura Palmer, guarda in fondo al salotto. L'inquadratura rimane fissa e piano piano da destra entra BOB. Frank Silva è perfetto a dare un aspetto animalesco al demone che interpreta, perfino nel suo modo di camminare. Lo vediamo da lontano, finché non decide di scavalcare il divano e avvicinarsi a un centimentro dalla macchina da presa, costringendo Maddy e il pubblico a guardarlo direttamente negli occhi. La cugina di Laura urla in preda al terrore... esattamente quello che vorremmo fare noi dall'altra parte dello schermo. 


6 - LELAND PALMER COME NON LO AVETE MAI VISTO PRIMA

La grande rivelazione della serie arriva nel settimo episodio della seconda stagione: per la prima volta il padre di Laura mostra la sua vera natura. La scena è quella dello specchio in cui lo vediamo "posseduto" da BOB. E' stato Lynch a dirigere questa sequenza, quella che non avrebbe mai voluto realizzare: secondo il regista, infatti, il grande errore dello show è stato quello di rispondere alla domanda "chi ha ucciso Laura Palmer?" ed eliminare totalmente il mistero. Ciononostante la sequenza è veramente terrificante: dopo il momento dello specchio, Leland e BOB uccidono Maddy in quello che oggi viene ricordato come "uno dei momenti più terrificanti della storia della TV". 


7 - LEO SI SVEGLIA

Prendiamo una pausa da casa Palmer e dagli abitanti della Loggia Nera. C'è un altro "mostro" a Twin Peaks (ce ne sono tanti in realtà), Leo Johnson. Il camionista che picchia la moglie Shelly e che passa gran parte della seconda stagione in stato catatonico. Fino a questa sequenza (stagione due, episodio quattordici) in cui lo vediamo riprendere coscienza e prepararsi a uccidere la moglie e il suo amante Bobby. Per un attimo Twin Peaks ci regala uno dei più classici "jump scare", un momento horror in cui saltiamo letteralmente dalla poltrona. 


8 - WINDOM EARLE E' UN MOSTRO

Kenneth Welsh interpreta Windom Earle, nemesi dell'agente Cooper nella seconda stagione della serie. Anche lui era un agente FBI, adesso è diventato matto e deciso ad avere vendetta contro Cooper. A un certo punto Windom rapisce Leo Johnson e per un attimo, in una scena agghiacciante, lo vediamo con la faccia tutta bianca e i denti neri. Si tratta solo di pochi secondi che rivelano la natura mostruosa del personaggio. Qualcosa che scopriremo nell'episodio finale della serie. 


9 - IL DOPPIO MALEFICO DI LAURA PALMER

L'ultimo episodio di Twin Peaks è quello che regala la dose più alta di paura con immagini - girate da Lynch - che entrano sotto la pelle e che non abbandonano più chi sta a guardare. Vediamo il Doppelgänger di Laura Palmer all'interno della Loggia Nera. Eccola in versione malefica, pronta a urlare contro l'agente Cooper. Quell'urlo è l'inizio degli ultimi dieci terrificanti minuti che hanno lasciato il segno nella storia della TV.



10 - COOPER E BOB INSIEME

Una volta entrato nella Loggia Nera, Cooper è in preda alla confusione più totale. E al terrore. Improvvisamente è tutto chiaro: lui non è l'eroe che credevamo fosse all'inizio della serie. Si rimane spiazzati, e dunque vulnerabili e spaventati, mentre seguiamo il personaggio di MacLachlan muoversi tra le tende rosse della Loggia senza capire quello che gli sta accadendo. Guardate la foto in alto, un momento che anticipa il finale dello show... guardate l'espressione maligna di Cooper. Twin Peaks ribalta ogni certezza e ci abbandona in questo stato d'animo. Per ventisei anni. 

Ancora una volta David Lynch ridefinisce il significato di "disturbante".

Twin Peaks ritornerà dal 21 maggio prossimo. I nuovi episodi saranno trasmessi in Italia da Sky Atlantic HD.

Guarda anche: Twin Peaks, l'agente Cooper protagonista del nuovo teaser trailer