"Vittime" di molestie ed "Eroine", sono innanzitutto loro le destinatarie di Melissa Benoist nella sua lettera aperta seguita alle accuse - con conseguente sospensione - piovute addosso a Andrew Kreisberg, produttore della Warner Bros. TV responsabile di Supergirl, Arrow, The Flash e DC’s Legends of Tomorrow.
"Io sono una donna impegnata in uno show che supporta l'uguaglianza e il femminismo, e la lotta per ciò che è giusto. E ho sempre cercato di comportarmi in questo modo anche personalmente - scrive la Supergirl televisiva - Purtroppo la serie e la mia carriera sono parte di un settore che non sempre rispecchia questi sentimenti. È straziante, e a volte mi fa sentire impotente. Ma sono un'ottimista. Credo che sia possibile un cambiamento, e che le persone maltrattate dovrebbero avere un luogo sicuro dove parlare liberamente per essere ascoltate". "Quando qualcuno commette un crimine o molesta un altro, dovrebbe sempre essere considerato responsabile, non importa in quale campo lavori o quanto sia potente - ha continuato - Questa settimana tornerò a lavorare a Supergirl ancor più intenzionata a essere parte del cambiamento ascoltando le persone e rifiutando di accettare un ambiente ancora lontano dall'essere uno spazio sicuro, rispettoso e collaborativo".
Nel frattempo la Warner continuerà le proprie indagini interne, per determinare la fondatezza delle accuse, e quanto effettivamente il suddetto Kreisberg rendesse malsano - o come lo hanno definito alcune dipendenti "ostile" e "tossico" - l'ambiente di lavoro. Per ora lui si è difeso sostenendo di aver "orgogliosamente guidato colleghi uomini e donne per molte anni, ma mai in maniera indesiderata e sicuramente non in senso sessuale". Ma certo le voci che circolano (come quelle di uno sceneggiatore che ricorda di esser rimasto senza parole davanti al video di un provino in cui la ragazza era in topless) non sembrano particolarmente rassicuranti…
E se la Chyler Leigh di Grey's Anatomy e ancora Supergirl (dove interpreta Alex Danvers) si schiera con tutte le donne in un condivisissimo post di Instagram inneggiante all'unità, "Siete deboli e complici" è invece l'attacco che la sua collega di Arrow, Emily Bett Rickards, affida a un lungo tweet indirizzato agli uomini che abbiano "molestato, perpetuato la cultura dello stupro, chiuso un occhio o lamentato sessismo". Nel quale la conclusione è riservata a un pensiero per coloro "che hanno trovato la forza di parlare" e "alle donne che si sono sostenute le une con le altre": "Voi potete - dice - Voi siete eroine".
"Io sono una donna impegnata in uno show che supporta l'uguaglianza e il femminismo, e la lotta per ciò che è giusto. E ho sempre cercato di comportarmi in questo modo anche personalmente - scrive la Supergirl televisiva - Purtroppo la serie e la mia carriera sono parte di un settore che non sempre rispecchia questi sentimenti. È straziante, e a volte mi fa sentire impotente. Ma sono un'ottimista. Credo che sia possibile un cambiamento, e che le persone maltrattate dovrebbero avere un luogo sicuro dove parlare liberamente per essere ascoltate". "Quando qualcuno commette un crimine o molesta un altro, dovrebbe sempre essere considerato responsabile, non importa in quale campo lavori o quanto sia potente - ha continuato - Questa settimana tornerò a lavorare a Supergirl ancor più intenzionata a essere parte del cambiamento ascoltando le persone e rifiutando di accettare un ambiente ancora lontano dall'essere uno spazio sicuro, rispettoso e collaborativo".
Nel frattempo la Warner continuerà le proprie indagini interne, per determinare la fondatezza delle accuse, e quanto effettivamente il suddetto Kreisberg rendesse malsano - o come lo hanno definito alcune dipendenti "ostile" e "tossico" - l'ambiente di lavoro. Per ora lui si è difeso sostenendo di aver "orgogliosamente guidato colleghi uomini e donne per molte anni, ma mai in maniera indesiderata e sicuramente non in senso sessuale". Ma certo le voci che circolano (come quelle di uno sceneggiatore che ricorda di esser rimasto senza parole davanti al video di un provino in cui la ragazza era in topless) non sembrano particolarmente rassicuranti…
E se la Chyler Leigh di Grey's Anatomy e ancora Supergirl (dove interpreta Alex Danvers) si schiera con tutte le donne in un condivisissimo post di Instagram inneggiante all'unità, "Siete deboli e complici" è invece l'attacco che la sua collega di Arrow, Emily Bett Rickards, affida a un lungo tweet indirizzato agli uomini che abbiano "molestato, perpetuato la cultura dello stupro, chiuso un occhio o lamentato sessismo". Nel quale la conclusione è riservata a un pensiero per coloro "che hanno trovato la forza di parlare" e "alle donne che si sono sostenute le une con le altre": "Voi potete - dice - Voi siete eroine".
