Sicuramente l'apice della carriera del milanese Marco Brambilla (regista naturalizzato canadese), il suo Demolition Man del 1993 è rimasto nel cuore - e negli occhi - di molti appassionati di Fanta-Action grazie alle divertenti e adrenaliniche sequenze interpretate da Sylvester Stallone, Wesley Snipes e Sandra Bullock.
Il film. Nell'anno 2032 Simon Phoenix emerge dalla crioprigione dove è stato ibernato per 35 anni e si ritrova in una California serena e priva di violenza. Le forze dell'ordine non sono più in grado di fronteggiare uno psicopatico degli anni '90: occorre un poliziotto altrettanto all'antica, come Spartan, anche lui congelato nella crioprigione dopo l'ultimo incontro con Phoenix.
Dietro le quinte. La storia ci racconta che al posto dei due protagonisti avremmo dovuto avere Steven Seagal (che declinò l'offerta) e Jean-Claude Van Damme, che non voleva fare il 'cattivo'. E anche Jackie Chan, che Sly avrebbe visto come Simon Phoenix invece di Snipes, si tirò indietro spiegando che il pubblico asiatico non avrebbe amato vedere un attore abitualmente 'buono' interpretare un 'villain'. Col 'senno di poi' non possiamo che essere contenti che Sandra Bullock abbia invece rimpiazzato Lori Petty, che abbandonò il set dopo solo pochi giorni per 'divergenze creative'. Proprio l'attrice è protagonista di un diverte 'fuori programma', quando dopo il combattimento nella sequenza del Taco Bell (insieme a quella delle leggendarie 'tre conchigliette' tra le scene da antologia) il suo abito fatto di gemme e pietre preziose (del peso di quasi 20 chili) iniziò a rompersi, costringendola a limitare i danni come poté… Motivo per cui la vediamo cercare di tenerlo insieme con le braccia sui fianchi, mentre Stallone si allontana.
Perché vederlo. La traduzione araba del titolo, con cui il film venne presentato al pubblico del Kuwait, è decisamente molto esplicativa di una chiave di lettura del film: Rambo The Destroyer. Sicuramente condizionata dalla popolarità del personaggio di Stallone e dalla penetrazione che avrebbe avuto presso gli spettatori più 'lontani', ma insieme una colonna del genere Action, seppur considerato di serie B. Per dinamismo, ironia e persino satira culturale Demolition Man merita il vostro tempo. A patto che chiediate alla visione qualche piacevole sorpresa e due ore di 'Stallone Fun'!
I Premi. Nessuna vittoria per lui. Il 'quasi' Palmares si riduce alle Nomination per il Miglior cattivo a Wesley Snipes agli MTV Movie Awards, a quella per il Top Box Office film a Elliot Goldenthal degli ASCAP Film and Television Music Awards e alle tre dei Saturn Award: Miglior film di fantascienza, Migliori costumi, Migliori effetti speciali.
Dove e quando. Alle 23.27 su Italia 2, canale 35 del digitale terrestre e 16 della piattaforma satellitare TivùSat.
Il film. Nell'anno 2032 Simon Phoenix emerge dalla crioprigione dove è stato ibernato per 35 anni e si ritrova in una California serena e priva di violenza. Le forze dell'ordine non sono più in grado di fronteggiare uno psicopatico degli anni '90: occorre un poliziotto altrettanto all'antica, come Spartan, anche lui congelato nella crioprigione dopo l'ultimo incontro con Phoenix.
Dietro le quinte. La storia ci racconta che al posto dei due protagonisti avremmo dovuto avere Steven Seagal (che declinò l'offerta) e Jean-Claude Van Damme, che non voleva fare il 'cattivo'. E anche Jackie Chan, che Sly avrebbe visto come Simon Phoenix invece di Snipes, si tirò indietro spiegando che il pubblico asiatico non avrebbe amato vedere un attore abitualmente 'buono' interpretare un 'villain'. Col 'senno di poi' non possiamo che essere contenti che Sandra Bullock abbia invece rimpiazzato Lori Petty, che abbandonò il set dopo solo pochi giorni per 'divergenze creative'. Proprio l'attrice è protagonista di un diverte 'fuori programma', quando dopo il combattimento nella sequenza del Taco Bell (insieme a quella delle leggendarie 'tre conchigliette' tra le scene da antologia) il suo abito fatto di gemme e pietre preziose (del peso di quasi 20 chili) iniziò a rompersi, costringendola a limitare i danni come poté… Motivo per cui la vediamo cercare di tenerlo insieme con le braccia sui fianchi, mentre Stallone si allontana.
Perché vederlo. La traduzione araba del titolo, con cui il film venne presentato al pubblico del Kuwait, è decisamente molto esplicativa di una chiave di lettura del film: Rambo The Destroyer. Sicuramente condizionata dalla popolarità del personaggio di Stallone e dalla penetrazione che avrebbe avuto presso gli spettatori più 'lontani', ma insieme una colonna del genere Action, seppur considerato di serie B. Per dinamismo, ironia e persino satira culturale Demolition Man merita il vostro tempo. A patto che chiediate alla visione qualche piacevole sorpresa e due ore di 'Stallone Fun'!
I Premi. Nessuna vittoria per lui. Il 'quasi' Palmares si riduce alle Nomination per il Miglior cattivo a Wesley Snipes agli MTV Movie Awards, a quella per il Top Box Office film a Elliot Goldenthal degli ASCAP Film and Television Music Awards e alle tre dei Saturn Award: Miglior film di fantascienza, Migliori costumi, Migliori effetti speciali.
Dove e quando. Alle 23.27 su Italia 2, canale 35 del digitale terrestre e 16 della piattaforma satellitare TivùSat.
