La vita di un’icona della matematica, è noto infatti che alla storia personale di Alan Turing si ispirò Steve Jobs nel creare il marchio della mela morsicata di Apple, è raccontata nel dramma del 2014 diretto da Morten Tyldum e con protagonista il raffinato Benedict Cumberbatch. The Imitation Game si portò a casa l’Oscar come Miglior sceneggiatura non originale ed è l’adattamento della biografia del celebre matematico scritta nel 1983 da Andrew Hodges e poi ristampata dopo l’uscita del film.
Il film. La pellicola si concentra sulla ricostruzione dell’invenzione della macchina Cristopher, in grado di decriptare i messaggi dei nazisti, da parte di Turing. Nella difficile operazione il matematico riunì intorno a sé un gruppo di brillanti matematici britannici – tra cui Joan Clarke (Keira Knightley) - con lo scopo di lavorare in team nonostante il brutto carattere del matematico. Il gruppo – la cui attività rimase segreta – aveva base presso Bletchley Park – tenuta a nord di Londra. La macchina – che funzionò dopo lunghi e costosi tentativi portati avanti tra lo scetticismo della comunità scientifica - consentì alla Gran Bretagna di decriptare i messaggi in codice dei nazisti e salvare così molte vite. Celebrato come eroe durante il conflitto mondiale, Turing fu negli ultimi anni della sua vita perseguitato per la sua omosessualità, al tempo considerata ancora penalmente punibile. Dopo aver dovuto accettare la castrazione chimica, il matematico si suicidò all’età di 41 anni.
Dietro le quinte. Una mela morsicata fu trovata accanto al corpo esanime di Turing dalla sua domestica. L'episodio ispirò Steve Jobs nella creazione del logo della Apple.
Perché vederlo. Una parabola storica e umana davvero imperdibile.
La scena da antologia. La difesa strenua – anche fisica - della macchina da parte di Turing nel momento in cui essa viene attaccata dalle forze militari e considerata inefficiente.
I premi. Premio Oscar alla Migliore sceneggiatura non originale.
Dove e quando. Giovedì 7 dicembre alle ore 21:15 su Rai 3.
