Basato sul manga di Hiroshi Sakurazaka, 'All You Need Is Kill' (titolo scelto inizialmente per il film, poi circolato sul mercato anglofono anche come Live. Die. Repeat), l'Edge of Tomorrow - Senza domani di Doug Liman può contare sulla chimica tra i due protagonisti, Emily Blunt e un inusuale Tom Cruise, incapace (ma pronto a imparare) e mortale (mortalissimo!).
Il film. Una razza aliena ha colpito la Terra con un implacabile assalto che nessuno esercito al mondo riesce a respingere. Il tenente William Cage è un ufficiale che non ha mai partecipato neppure a un giorno di combattimento quando viene inviato senza tanti complimenti a compiere una missione suicida. Ucciso in pochi minuti, incredibilmente Cage si risveglia ed è costretto a combattere e a morire ancora e ancora, in un continuo loop temporale. Ma a ogni scontro Cage diventa sempre più abile nell’affrontare il nemico, insieme alla combattente delle Forze Speciali Rita Vrataski. Mentre Cage e Rita continuano la lotta contro gli alieni, la ripetizione di ogni battaglia li fa avvicinare sempre più alla soluzione per annientare il nemico.
Dietro le quinte. Parlando col regista, fu interessante scoprire la cosiddetta "filosofia" di Tom Cruise, come anche il fatto di essersi "ispirati alla Seconda Guerra Mondiale e a storie di soldati finiti dietro le linee nemiche" per le battaglie - e non solo - che vediamo sullo schermo. Passando al film, invece, è divertente sapere che il giovane soldato che Emily Blunt colpisce in una delle prime sequenze del film (e che la chiama "Full Metal Bitch") è in realtà il suo vero fratello minore, in un cameo poco pubblicizzato. Ora restiamo in attesa del progetto del regista, che nel maggio 2017 aveva confermato di essere al lavoro sul sequel del film, 'Live. Die. Repeat And Repeat', sempre con Emily Blunt e Tom Cruise (il quale ottenne il ruolo dopo che la produzione aveva considerato di ingaggiare Brad Pitt).
Perché vederlo. Non capita spesso di vedere un Tom Cruise codardo, dopo essersi abituati ai suoi eroi immortali… Probabilmente un divertimento anche per lui, libero finalmente di morire e di sbizzarrirsi nel modo di farlo! Scherzi a parte, la volontà di Doug Liman di tornare a quei personaggi conferma la passione del regista per questo fanta-sci-fi a fatica definibile come thriller, ma certo ricco di action, di colpi di scena e di humour. Una sorta di 'Ricomincio da capo' bellico che supera entrambi i generi, sintetizzandoli in maniera coerente e funzionale. Nell'attesa che il bel Tom torni se stesso e conquisti la scena - senza nulla togliere alla Blunt, vera e propria eroina ed eccezionale co-protagonista - e il pubblico.
Il film. Una razza aliena ha colpito la Terra con un implacabile assalto che nessuno esercito al mondo riesce a respingere. Il tenente William Cage è un ufficiale che non ha mai partecipato neppure a un giorno di combattimento quando viene inviato senza tanti complimenti a compiere una missione suicida. Ucciso in pochi minuti, incredibilmente Cage si risveglia ed è costretto a combattere e a morire ancora e ancora, in un continuo loop temporale. Ma a ogni scontro Cage diventa sempre più abile nell’affrontare il nemico, insieme alla combattente delle Forze Speciali Rita Vrataski. Mentre Cage e Rita continuano la lotta contro gli alieni, la ripetizione di ogni battaglia li fa avvicinare sempre più alla soluzione per annientare il nemico.
Dietro le quinte. Parlando col regista, fu interessante scoprire la cosiddetta "filosofia" di Tom Cruise, come anche il fatto di essersi "ispirati alla Seconda Guerra Mondiale e a storie di soldati finiti dietro le linee nemiche" per le battaglie - e non solo - che vediamo sullo schermo. Passando al film, invece, è divertente sapere che il giovane soldato che Emily Blunt colpisce in una delle prime sequenze del film (e che la chiama "Full Metal Bitch") è in realtà il suo vero fratello minore, in un cameo poco pubblicizzato. Ora restiamo in attesa del progetto del regista, che nel maggio 2017 aveva confermato di essere al lavoro sul sequel del film, 'Live. Die. Repeat And Repeat', sempre con Emily Blunt e Tom Cruise (il quale ottenne il ruolo dopo che la produzione aveva considerato di ingaggiare Brad Pitt).
Perché vederlo. Non capita spesso di vedere un Tom Cruise codardo, dopo essersi abituati ai suoi eroi immortali… Probabilmente un divertimento anche per lui, libero finalmente di morire e di sbizzarrirsi nel modo di farlo! Scherzi a parte, la volontà di Doug Liman di tornare a quei personaggi conferma la passione del regista per questo fanta-sci-fi a fatica definibile come thriller, ma certo ricco di action, di colpi di scena e di humour. Una sorta di 'Ricomincio da capo' bellico che supera entrambi i generi, sintetizzandoli in maniera coerente e funzionale. Nell'attesa che il bel Tom torni se stesso e conquisti la scena - senza nulla togliere alla Blunt, vera e propria eroina ed eccezionale co-protagonista - e il pubblico.
La scena da antologia. Il risveglio sulla pista di atterraggio, il disastro improvviso sull'aereo che li sta portando al fronte e il ripetitivo addestramento dello spaesato Cage hanno il loro culmine nel susseguirsi delle morti sul campo di battaglia da parte del nostro 'eroe per caso', costretto a imparare a sue spese quali mosse e movimenti fare per salvare se stesso e i propri compagni…
I premi. L'Annie Award per i Migliori effetti animati in un film, il Critics' Choice Movie Award per la Miglior attrice in un film d'azione (Emily Blunt) e un Saturn Award per il Miglior montaggio (di James Herbert e Laura Jennings) furono i riconoscimenti arrivati, al netto di un numero ragguardevole - e onorevole - di nomination a vari premi di categoria.
Dove e quando. Alle 21.00 sul 20, canale 20 del digitale terrestre e della piattaforma satellitare TivùSat.
