Una presa in giro delle versioni cinematografiche del classico di Mary Shelley, in particolare quelle firmate da James Whale, che è rimasto ancora oggi un successo della cinematografia internazionale.
Perché ha fatto ridere almeno un paio di generazioni, facendosi beffe del tono serioso e cupo del romanzo e delle sue trasposizioni sul grande schermo, con un'ironia demenziale, facile, ma irresistibile. é il 1974 quando Mel Brooks insieme a Gene Wilder, scomparso ieri all'età di 83 anni, lavorano al progetto di una parodia della pellicola Frankenstein del 1931 diretta da James Whale.
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Il risultato è Frankenstein Junior, quarto film di Mel Brooks al quale Wilder collaborò come protagonista e sceneggiatore. Riscopriamo insieme la pellicola culto.
Perché ha fatto ridere almeno un paio di generazioni, facendosi beffe del tono serioso e cupo del romanzo e delle sue trasposizioni sul grande schermo, con un'ironia demenziale, facile, ma irresistibile. é il 1974 quando Mel Brooks insieme a Gene Wilder, scomparso ieri all'età di 83 anni, lavorano al progetto di una parodia della pellicola Frankenstein del 1931 diretta da James Whale.
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Il film. Frankenstein Junior fu girato in bianco e nero proprio per tenere vivo il legame con l'originale. Racconta, nella New York anni trenta, del ritorno del giovane medico e celebre professore universitario Frederick Frankenstein, nipote del famoso dottor Victor von Frankenstein, presso il castello del nonno. Qui l'iniziale scetticismo di Frederick, si scontra con un'atmosfera invece misteriosa, stramba, dove regna l'aiutante Igor, servitore un po' fastidioso che metterà a dura prova i nervi dello scienziato.
Dietro le quinte. La lavorazione del film ha divertito l'intero cast per via della bella atmosfera creatasi sul set. Si racconta infatti che il regista Mel Brooks continuasse a girare nonostante fosse in possesso di tutte le scene necessarie per chiudere le riprese, pur di poter lavorare di nuovo alla sua creatura.
Perché vederlo. Per ricordare il talento di Wilder che in questo film mette in scena una serie di pose, tic, vezzi, assolutamente irresistibili. Ricordiamo che nel cast del film sono presenti anche gli attori Marty Feldman e Peter Boyle.
La scena da antologia. Il colloquio tra Igor e Frederick, sulla pronuncia esatta di Frankenstein. Dà l'idea del gioco demenziale di battute e pronunce verbali molto presente nel film.
Dove e quando. Martedì 30 agosto alle ore 23:00 su Paramount Channel.
