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Stasera in TV, 3 settembre: Con Mr. Peabody & Sherman, un viaggio nel tempo tra sorprese e citazioni

Non perdete il film animato (che poteva essere Live Action) diretto dal regista del Re Leone e doppiato da Massimo Lopez

03.09.2016 - Autore: Mattia Pasquini (Nexta)
Una ottima occasione buona per scoprire il celebre genio canino, scienziato e Premio Nobel, e il suo figlio adottivo umano: Mr. Peabody e Sherman, protagonisti nati come spinoff (di 90 episodi) della serie animata The Rocky and Bullwinkle Show e qui presentati al pubblico cinematografico dal Rob Minkoff del Re Leone e Le regole della truffa. Un divertimento molto semplice, eppure curato in molti sensi, che vale la pena non sottovalutare.

Il film. Mr. Peabody è un maniaco del lavoro, inventore, scienziato, premio Nobel, buongustaio, vincitore di due medaglie olimpiche, un genio... che si dà il caso sia un cane. Utilizzando la sua invenzione più ingegnosa, la macchina Tornaindietro, Mr. Peabody e Sherman, il ragazzo da lui adottato, tornano indietro nel tempo e vivono in prima persona alcuni eventi epocali, oltre a interagire con alcune delle maggiori personalità del passato. Ma quando Sherman trasgredisce le regole dei viaggi nel tempo, i nostri due eroi devono correre ai ripari per ripristinare la storia e salvare il futuro, mentre Mr. Peabody deve affrontare la maggiore sfida della sua vita: diventare padre.



Dietro le quinte. Per la voce di Mr. Peabody venne alla fine scelto Ty Burrell (per la sua versatilità), ma Dan Aykroyd, Kelsey Grammer, Geoffrey Rush e soprattutto Robert Downey Jr. ci erano andati vicinissimi… Forse anche in vista della possibilità che il film fosse in realtà un Live Action (come doveva essere inizialmente, nel 2003). A conferma dell'internazionalità del film, la 'macchina del tempo' al centro della vicenda, che in originale si chiama WABAC (Wavelength Acceleration Bi-directional Asynchronous Controller), è TIDMAC in Danimarca, Chronomat in Francia, Zeitomat in Germania, CHRONOAVGO in Grecia, TILBAK in Norvegia, VEYBEK in Russia, Vueltatrás in Spagna e Tornindietro in Italia. Ma qualcosa di solo 'italiano' c'è in tutte le versioni, nella scena con il Leonardo Da Vinci doppiato in italiano da Massimo Lopez (da noi intervistato), infatti, la Mona Lisa cita la propria "abbondanza" nel suo lamentarsi… Un altro riferimento (per tutti) è invece quello della tomba egiziana nella quale vengono gettati Mr. Peabody e Sherman, la stessa vista in I predatori dell'arca perduta (1981).



Perché vederlo. Come ebbimo (o avemmo, se preferite) modo di dire a suo tempo, fondamentalmenete un cartoon d'altri tempi, per la sua semplicità di costruzione, anche visiva, capace però di conquistare anche gli spettatori più avvezzi a eroi meno intellettuali o ad animazioni costruite sulla scorta dei più classici live-action di genere. Qui, l'essenzialità di certe caratterizzazioni, unita a un ritmo sostenuto e coerente, e intervallata da gag ben studiate e mai insistite o affastellate, riesce a rendere un risultato finale gradevole e poco presuntuoso, nonostante l'apparenza molto nerd e intellettuale dei nostri eroi: coppia comica di creazione geniale che anche i più giovani potranno apprezzare…

I Premi. Miglior Musica ai BMI Film & TV Awards del 2014 (guarda caso per il signor Danny Elfman) e Best Male Vocal Performance in a Feature Film in a Supporting Role ai Behind the Voice Actors Awards 2015 (per il Leonardo da Vinci di Stanley Tucci) sono le due colonne su cui posa il successo internazionale del film. Per il resto apprezzato - ma non premiato - ai BAFTA e agli Annie Awards su tutti.

Dove e quando. Alle 21:10 su Italia 1, canale 6 del digitale terrestre e della piattaforma satellitare TivùSat.