Milla Jovovich, attrice de Il quinto elemento e Resident Evil, è l’icona Giovanna d’Arco nel biopic ispirato alla storia leggendaria dell’eroina nazionale francese.
Nel 1999 e proprio con Giovanna d’Arco, il regista francese si confronta per la prima volta con il racconto delle icone femminili che hanno segnato politicamente e socialmente la Storia. Lo farà di nuovo nel 2011 con The Lady, film ispirato alla vita del premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi. Tuttavia in numerosi film e in maniera anche meno esplicita, molto del cinema di Besson è dedicato a grandi personaggi femminili. Intransigenti, ribelli e combattivi.
Nel 1999 e proprio con Giovanna d’Arco, il regista francese si confronta per la prima volta con il racconto delle icone femminili che hanno segnato politicamente e socialmente la Storia. Lo farà di nuovo nel 2011 con The Lady, film ispirato alla vita del premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi. Tuttavia in numerosi film e in maniera anche meno esplicita, molto del cinema di Besson è dedicato a grandi personaggi femminili. Intransigenti, ribelli e combattivi.
Il film. La Giovanna di Milla Jovovich è un personaggio isterico, fanatico, viscerale e ossessivo nel suo rapporto con la Fede. Luc Besson prende entrambi gli aspetti della figura della martire del ‘400, sia quello privato, sia quello pubblico di tenace combattente e poi divide il film in tre parti distinte: l’infanzia dell’eroina, la vita da guerrigliera e il suo processo. Ogni aspetto del film è ricostruito attraverso un’ambientazione storica accurata delle battaglie che porteranno la ‘pulzella’ a conquistare alla fine Orleans, liberandola dal dominio inglese. Tuttavia, oltre al dettagliato resoconto storico, non è assente nel film una vena più visionaria e psichedelica che sposta il racconto verso una dimensione maggiormente intima e personale. Tra gli attori principali del film Faye Dunaway, John Malkovich e Dustin Hoffman.
Dietro le quinte. La regista Kathryn Bigelow si rifiutò di dirigere il film quando Luc Besson impose Milla Jovovich, sua moglie al tempo della lavorazione, per il ruolo principale.
La scena da antologia. Non una scena in particolare da segnalare, piuttosto un’espressione, anzi più di una. Parliamo del volto stralunato e degli occhi sgranati di Giovanna in preda all’estasi religiosa e al fanatismo visti in più momenti del film.
Perché vederlo. Cupo, angosciante, il film è un biopic che si prende alcune libertà storiche per dare più respiro al personaggio dell’eroina francese.
Dove e quando. Martedì 3 ottobre alle ore 21:15 su Cielo.
