Con Mamma ho perso l'aereo Macaulay Culkin aveva dato vita un personaggio divenuto di culto, Kevin. Che solo un paio di anni dopo tornò nel Mamma, ho riperso l'aereo: mi sono smarrito a New York di nuovo diretto da Chris Columbus, per la gioia dei tanti fan. Anche del duo Joe Pesci/Daniel Stern, in cerca di rivincita.
Il film. La numerosa famiglia McCallister, stavolta decide di passare le vacanze di Natale in California. All'aeroporto Kevin si perde, sbaglia aereo e si ritrova a New York nuovamente alle prese con i due criminali del film precedente.
Dietro le quinte. I 4 milioni e mezzo di dollari pagati a Macaulay Culkin stabilirono il record del salario più alto mai pagato a un attore di dodici anni, ma anche i ragazzini usati come comparse nella scena del negozio di giocattoli Duncan (dove appare anche Chris Columbus in un cameo) ricevettero un pagamento speciale: il loro giocattolo preferito. Le difficoltà, semmai, furono tecniche, visto che a New York faceva talmente freddo che molte macchine da presa si congelarono durante le riprese. Evento eccezionale nella serie, di fatto, visto che questo fu l'unico degli 'Home Alone' a poter vantare della vera neve nel film.
Perché vederlo. Dopo il sorprendente exploit del precedente film, si ripete l'alchimia tra Macaulay Culkin e la scombinata coppia di criminali composta da Joe Pesci e Daniel Stern. E all'atteso divertimento, nonostante l'effetto 'replica', si aggiungono venature emozionanti, come quelle relative ad alcuni personaggi di contorno (su tutti, la donna dei piccioni), e un tocco in più di 'violenza' (anche un po' sadica), tanto per confermare che tanto il nostro eroe quanto i suoi fan sono cresciuti!
La scena da antologia. Molti 'ragazzi degli anni '80' non potranno non avere occhi che per il Tim Curry del RHPS e di IT (per altro citato nella scena in cui Kevin usa un clown gonfiabile nella doccia per simulare la presenza del padre), qui interprete del Mr. Hector concierge dell'Hotel Plaza. Ma con il senno di poi è sicuramente l'apparizione di Donald Trump il momento più epocale del film: quando Kevin gli chiede dove si trova la hall. Anche perché l'attuale Presidente degli Stati Uniti era all'epoca il proprietario dell'albergo. Per altro, fu sua la decisione di non rimettere a posto il tappeto nella lobby, tolto per permettere a Macaulay Culkin di scivolare sul pavimento, perché convinto che l'effetto fosse migliore così…
I premi. Il BMI Film Music Award per la colonna sonora di John Williams e i premi di Golden Screen e People's Choice Award per il Miglior film commedia consolarono la produzione per i minori incassi rispetto al precedente (359 milioni, a livello mondiale, invece di 476), ma non Macaulay Culkin che stavolta raccolse solo una nomination - del Kids' Choice Award per il Miglior attore protagonista - come i suoi colleghi Senta Moses e Joe Pesci.
Dove e quando. Alle 21.20 su Rai 2, canale 2 del digitale terrestre e della piattaforma satellitare TivùSat.
Il film. La numerosa famiglia McCallister, stavolta decide di passare le vacanze di Natale in California. All'aeroporto Kevin si perde, sbaglia aereo e si ritrova a New York nuovamente alle prese con i due criminali del film precedente.
Dietro le quinte. I 4 milioni e mezzo di dollari pagati a Macaulay Culkin stabilirono il record del salario più alto mai pagato a un attore di dodici anni, ma anche i ragazzini usati come comparse nella scena del negozio di giocattoli Duncan (dove appare anche Chris Columbus in un cameo) ricevettero un pagamento speciale: il loro giocattolo preferito. Le difficoltà, semmai, furono tecniche, visto che a New York faceva talmente freddo che molte macchine da presa si congelarono durante le riprese. Evento eccezionale nella serie, di fatto, visto che questo fu l'unico degli 'Home Alone' a poter vantare della vera neve nel film.
Perché vederlo. Dopo il sorprendente exploit del precedente film, si ripete l'alchimia tra Macaulay Culkin e la scombinata coppia di criminali composta da Joe Pesci e Daniel Stern. E all'atteso divertimento, nonostante l'effetto 'replica', si aggiungono venature emozionanti, come quelle relative ad alcuni personaggi di contorno (su tutti, la donna dei piccioni), e un tocco in più di 'violenza' (anche un po' sadica), tanto per confermare che tanto il nostro eroe quanto i suoi fan sono cresciuti!
La scena da antologia. Molti 'ragazzi degli anni '80' non potranno non avere occhi che per il Tim Curry del RHPS e di IT (per altro citato nella scena in cui Kevin usa un clown gonfiabile nella doccia per simulare la presenza del padre), qui interprete del Mr. Hector concierge dell'Hotel Plaza. Ma con il senno di poi è sicuramente l'apparizione di Donald Trump il momento più epocale del film: quando Kevin gli chiede dove si trova la hall. Anche perché l'attuale Presidente degli Stati Uniti era all'epoca il proprietario dell'albergo. Per altro, fu sua la decisione di non rimettere a posto il tappeto nella lobby, tolto per permettere a Macaulay Culkin di scivolare sul pavimento, perché convinto che l'effetto fosse migliore così…
I premi. Il BMI Film Music Award per la colonna sonora di John Williams e i premi di Golden Screen e People's Choice Award per il Miglior film commedia consolarono la produzione per i minori incassi rispetto al precedente (359 milioni, a livello mondiale, invece di 476), ma non Macaulay Culkin che stavolta raccolse solo una nomination - del Kids' Choice Award per il Miglior attore protagonista - come i suoi colleghi Senta Moses e Joe Pesci.
Dove e quando. Alle 21.20 su Rai 2, canale 2 del digitale terrestre e della piattaforma satellitare TivùSat.
