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Stasera in TV 29 giugno, The Guardian, Kevin Costner nell'action pieno di pathos di Andrew Davis

L'attore insegna il duro mestiere della guardia costiera a un giovanissimo Ashton Kutcher

The Guardian

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29.06.2018 - Autore: A.L. 
Patriottismo, pathos, l'idea di una generazione che fa spazio all'altra levandosi metaforicamente e realmente di mezzo sono i valori che guidano l'action The Guardian - Salvataggio in mare del 2006, con protagonisti Kevin Costner e Ashton Kutcher, pellicola diretta dal regista de Il fuggitivo, Andrew Davis.



La storia è una classica storia americana di eroi quotidiani ed extra-ordinari. In questo caso gli eroi sono i professionisti che compongono lo staff della Guardia costiera statunitense. Fino a qui potrebbe sembrare la trama del film di Baywatch, ma la performance di Costner nei panni del maestro e addestratore del personaggio di Ashton Kutcher è emozionante e significativa per spostare il cuore del film dagli effetti spettacolari alla relazione umana tra i due. Aiutano sicuramente la pellicola i molti effetti speciali e un mare mai visto così minaccioso e pericoloso, quasi al limite della claustrofobia inversa (infatti non c'è comunque scampo). Insomma un film da vedere per tenervi attaccati alla sedia e che vi lascerà senza la voglia di prendere un mezzo navale per un bel po'. 

Il film. Ben Randall è un veterano della Guardia costiera americana, un rescue swimmer. Durante un salvataggio molto pericoloso, perde tutto il suo equipaggio con enorme dolore e senso di colpa. Viene quindi mandato ad addestrare le future leve di salvataggio e nel centro di addestramento si scontra con il giovane Jake (Kutcher), poi finendo però per riconoscere le sue capacità al di là dell'arroganza. Un'ultima missione però segnerà l'estremo sacrificio di uno dei due. Davis maneggia topos già visti, come quello del rapporto tra recluta e maestro, in un contesto di addestramento militare o paramilitare e per questo se il film risulta riuscito è principalmente per merito delle due interpretazioni principali che ravvivano bene una materia non proprio innovativa. 



Dietro le quinte. Il salvataggio dall'esito tragico che apre il film è ispirato a un fatto realmente avvenuto nel lontano 1981. 

La scena da antologia. La scena finale che compie un cerchio perfetto per chiudere il film secondo una sua logica. 

Perché vederlo. Emozioni forti in dosi massicce e scene di alta tensione per un film di intrattenimento che vi farà tirare fuori i fazzoletti. 

Dove e quando. Alle ore 20:59 su Iris.