NOTIZIE

Stasera in TV 23 settembre: Innamoratevi di Keanu Reeves e del profumo del mosto selvatico

Atmosfere e passione si mescolano nel film di Alfonso Arau ambientato nei vigneti della Napa Valley californiana.

23.09.2018 - Autore: Mattia Pasquini
Un film intrigante per ambientazioni, fotografia, musica, regia e interpretazioni che riesce a non annoiare per quanto lo si veda, Il profumo del mosto selvatico del regista e attore spagnolo Alfonso Arau (Il mucchio selvaggio, El Topo) è qualcosa di più di una storia d'amore. E nella dimensione senza tempo nella quale vi porterà sarà un piacere ritrovare un incredibile Giancarlo Giannini 'nascosto' tra Keanu Reeves e il resto di un cast ricco e internazionale.

Il film. Tornando a casa dopo la guerra Paul Sutton (Reeves) prende un treno, deciso ad iniziare una nuova vita e conosce per caso Victoria Aragon, una bellissima ragazza di ritorno al vigneto di famiglia. Quando Victoria racconta disperata di aspettare un figlio, Paul si propone di fingersi suo marito per darle la possibilità di affrontare con dignità suo padre, un uomo severo e autoritario.



Dietro le quinte. Il film - coprodotto tra Stati Uniti d'America, Messico e Italia - è di fatto il remake del film di Alessandro Blasetti 4 passi fra le nuvole del 1942. E nemmeno il primo, visto che nel 1956 anche Mario Soldati aveva tentato la stessa operazione con il suo Era di venerdì 17! Nel titolo inglese di questa nuova versione (A Walk in the Clouds) si fa riferimento diretto al vigneto dove tutto si svolge, Las nubes (le nuvole). Il film va ricordato anche per aver marcato l'esordio di Debra Messing, che in una scena di amore con Keanu Reeves dovette stare molto attenta a non fargli male, visto che l'attore aveva sei dolorosi punti di sutura su un labbro che si era rotto in una partita di hockey con degli amici.

Perché vederlo. Visivamente spettacolare, il film regala un senso di appagamento e ricchezza con le immagini della splendida Napa Valley e delle cittadine di Napa, St. Helena e Sonoma (con vigneti e aziende vinicole annesse, come la Mayacamas Vineyards e Mount Veeder Winery). Un materiale dal quale il regista di Come l'acqua per il cioccolato sa trarre vera meraviglia, aiutato per altro da costumi azzeccati e una coppia di attori che non sfigurano in tanta bellezza. Una favola gentile e romantica, un viaggio che fa venire voglia di perdersi, o almeno di non affrettarsi a ritrovarsi.



La scena da antologia. Vale la pena ricordare proprio il bacio tra Keanu Reeves e Aitana Sánchez-Gijón (che sfiorò persino un premio, come diciamo più avanti, venendo sconfitto da quello tra Natasha Henstridge e Anthony Guidera in Specie mortale), anche se una magia particolare ha la scena in cui li vediamo "volare" sul campo, di notte, con ali di alabastro, per liberare le viti dal ghiaccio… Una scena colma di serenità e bellezza, nella quale i flashback in bianco e nero e i 'flashforward' offrono un ottimo contrasto.

I premi. La vittoria ai Golden Globe, per la Miglior Colonna Sonora (di Maurice Jarre), fu l'unico riconoscimento di un certo rilievo ricevuto in quell'anno. Ma va segnalata la nomination per il Miglior Bacio - tra Keanu Reeves e Aitana Sánchez-Gijón - raccolta agli MTV Movie + TV Awards del 1996.

Dove e quando. Alle 21.10 su Paramount Channel, canale 27 del digitale terrestre e della piattaforma satellitare TivùSat.