NOTIZIE

Stasera in TV 22 agosto: Operazione Valchiria, Tom Cruise sconfitto da Adolf Hitler

Il thriller storico di Bryan Singer racconta il complotto per assassinare il fuhrer

22.08.2017 - Autore: Pierpaolo Festa (Nexta)
"Dieci minuti. Uno per il check-point. Due per la camminata. Uno per entrare nel bunker. Sei per scappare via! Abbiamo tantissimo tempo..." - Tom Cruise nei panni del colonnello Claus von Stauffenberg si prepara a piazzare una valigetta piena di esplosivo sotto il tavolo del fuhrer.
 
Di solito salva il mondo, ma in Operazione Valchiria Cruise finisce malissimo. Non è certo uno spoiler, dato che il thriller storico di Bryan Singer racconta in crescendo la storia del vero complotto del 20 luglio 1944. Quella degli unici eroi che abbiano mai indossato una divisa nazista. Un manipolo di soldati pronti a uccidere Adolf Hitler. 


 
Il film: Orgoglioso della divisa che indossa, il colonnello Stauffenberg è un ufficiale leale che ama il suo paese, ma che è stato costretto ad assistere con orrore all'ascesa di Hitler e alla Seconda guerra mondiale. Ha continuato a servire nell'esercito, sempre con la speranza che qualcuno trovasse il modo per fermare Hitler prima che l'Europa e la Germania fossero distrutte. Quando si rende conto che il tempo stringe, Stauffenberg decide di entrare in azione e nel 1942 cerca di persuadere i comandanti del fronte orientale a rovesciare Hitler. Poi, nel 1943, mentre si sta riprendendo dalle ferite subite in combattimento, si unisce a un gruppo di uomini inseriti nei ranghi del potere che cospirano contro il tiranno. La loro strategia prevede di usare lo stesso piano di emergenza di Hitler per consolidare il paese nell'eventualità della sua morte. L'Operazione Valchiria per assassinare il dittatore e rovesciare il governo nazista. Con il futuro del mondo e il destino di milioni di persone, oltre alla vita della moglie e dei figli, appesi a un filo, Stauffenberg da oppositore di Hitler diventa l'uomo che deve uccidere Hitler.
 
Curiosità: Valkyrie (questo il titolo originale) è stato girato a Berlino. Per realizzare la sequenza finale la troupe è riuscita a ottenere un permesso e filmare all'interno del Bendler Block, un'ex caserma nazista, il vero luogo in cui i responsabili del complotto del 20 luglio sono stati giustiziati. Prima di girare la troupe ha dedicato un minuto di silenzio alla memoria dei caduti. 
 
Perché vederlo: Perché Tom Cruise fa gioco di squadra. Non è il solito maschio alfa a cui ci ha abituati con i ruoli da superuomo interpretati negli ultimi vent'anni. Lo vediamo soffrire ed avere paura. Senza una mano e con la benda su un occhio. Sconfitto. E lo vediamo circondato da grandissimi attori (tutti britannici) nei panni di ufficiali nazisti. Finalmente al fianco di Kenneth Branagh con cui avrebbe dovuto interpretare una prima versione di Mission: Impossible III.

Il complotto del 20 luglio per assassinare Hitler diventa un thriller prima d'ufficio e poi di guerra. dove a ogni porta che si apre bisogna prestare la massima attenzione e capire chi sono i pochissimi di cui ci si può fidare. Cruise ci regala una delle prove più interessanti da quando ha iniziato l'era di Mission: Impossible. Il problema è che il film non spinge al massimo, a tratti oscillando pericolosamente verso una narrazione quasi televisiva. Rimane comunque un solido thriller storico.


 
La scena da ricordare: il primo incontro tra Stauffenberg e Adolf Hitler. E il modo in cui Bryan Singer usa i suoni e l'atmosfera. in quella sequenza cogliendo perfettamente la mostruosità del fuhrer. Perfino Cruise è pietrificato in quel momento. 
 
Dove e quando: Operazione Valchiria andrà in onda stasera alle 21.05 su Rai 4