NOTIZIE

Stasera in TV, 20 giugno: Whiplash, la batteria che fa sanguinare Miles Teller

Ricordiamo in sintesi un piccolo film diventato da subito culto

Whiplash film

Whiplash film

20.06.2016 - Autore: Alessia Laudati (Nexta)
Da qualunque parte lo si guardi, il lungometraggio di esordio del regista Damien Chazelle, anche autore della sceneggiatura, è qualificabile come successo. Perché ha vinto tre premi Oscar, ha lanciato in parte la carriera del protagonista Miles Teller e perché costato 3.3 milioni di dollari ne ha incassati circa 48 nei box office di tutto il mondo. La sua formula magica? Una storia che parla di ambizioni personali e del ruolo che nella loro realizzazione viene esercitato da figure come quelle del mentore; non sempre concilianti e positive. Specialmente poi se a dare loro volto, corpo e cattiveria, è l’attore J.K. Simmons

LEGGI ANCHE: WHIPLASH, LA NOSTRA RECENSIONE
 
Il film. Ambientato in un conservatorio di Manhattan, Whiplash è la storia della passione per la batteria del giovane Andrew. Il giovane musicista è determinato e appassionato a diventare un grande del circuito dei concerti. Nella scalata al successo si incontrerà però con un insegnante temibile, Terence Fletcher, che farà di tutto per misurare la sua ambizione. E per tutto si intende vessazioni verbali, colpi bassi, torture fisiche, prove sfiancanti da sangue sulle bacchette e nelle mani. E allora, chi sarà più forte tra i due e qual è la misura del sogno di Andrew?

 
Dietro le quinte. Nel film ci sono molte scene nelle quali Andrew si allena alla batteria per ore. Per dare verità alla fatica dell'attore, spesso il regista non urlava mai la parola fine e il ciak andava avanti fino a quando lo stesso Teller non risultava davvero sfinito. 
 
Perché vederlo. Divertente, fresco, condotto a ritmo di musica jazz, il film è una prova originale e una classica storia che pone al proprio centro la domanda: “Il fine può giustificare i mezzi?”.  
 
La scena da antologia. Durante una delle prove canoniche dell’orchestra Fletcher, dopo un inizio conciliante nel quale fa ripetere ad Andrew l’attacco del pezzo con tono gentile, perde la pazienza e lancia contro di esso un oggetto che viene a malapena schivato dal malaugurato batterista. 
 
I premi. Tre premi Oscar nel 2015: Miglior attore non protagonista a J. K. Simmons, miglior montaggio a Tom Cross, miglior sonoro a Craig Mann, Ben Wilkins e Thomas Curley. 
 
Dove e quando. Lunedì 20 giugno su Cult alle ore 23:20.