Cate Blanchett nei panni di una donna dalla fortuna avversa che precipita nella disgrazia finanziaria ma che non per questo cambia atteggiamento. Rimanendo bugiarda patologica, arrivista e criticona nei confronti dei propri affetti più cari. L'interpretazione del film ha fatto vincere un Oscar nel 2014 alla sua attrice principale.
Cate Blanchett è protagonista di Blue Jasmine, dramma firmato dal regista Woody Allen nel 2013 dove l'attrice fa sfoggio di un certo numero di tic e isterie che di solito Allen riserva più ai suoi personaggi maschili. Nelle intenzioni del regista il film doveva essere un omaggio alla pièce Un tram che si chiama Desiderio e del testo riprende in parte le dinamiche di disfacimento di una coppia quando al suo interno arriva la pazzoide sorella della componente femminile del duo.
Qui l'elemento disturbante è Jasmine/Cate Blanchett, personaggio dell'isterica, cattiva e allo stesso tempo fragile donna interpretata magistralmente dall'attrice di origine australiana. Blue Jasmine è quindi un dramma dove la recitazione e le lunghe scene di dialogo, alcune di esse molto accese, sono fondamentali per la riuscita del film. E ognuno nel cast dà il meglio. Da Alec Baldwin a Sally Hawkins a Bobby Cannavale.
Il film. Jasmine si trasferisce da New York, dove conduceva una vita da ricca borghese, a San Francisco, nel modesto appartamento della sorella adottiva Ginger. Jasmine è affetta da alcuni problemi psicologici, aumentati dopo la fine del suo matrimonio con Hal, uomo ricchissimo che tramite investimenti finanziari ha truffato molta gente. Hal è stato arrestato, e si è tolto la vita in carcere. Invece di ricominciare da zero Jasmine cercherà di rovinare la vita alla sorella e soprattutto a se stessa raccontando una serie di bugie sempre più grandi.
Dietro le quinte. Il personaggio di Jasmine è ispirato a Ruth Maddof la moglie del truffatore condannato a 150 anni di carcere Bernie Madoff. Dopo l'arresto del marito nel 2008 la donna andò a vivere con sua sorella in Florida insieme al marito di lei. La coppia era stata essa stessa vittima delle frodi finanziarie del marito di Ruth e costretta a reinventarsi un business dopo la perdita di milioni di dollari.
La scena da antologia. La scena del litigio tra le due sorelle quando Jasmine dà il peggio di sé, sfatta e ubriaca.
Perché vederlo. Un dramma imperdibile con una protagonista d'eccezione.
Dove e quando. Mercoledì 19 luglio alle ore 21:00 su Iris.
Cate Blanchett è protagonista di Blue Jasmine, dramma firmato dal regista Woody Allen nel 2013 dove l'attrice fa sfoggio di un certo numero di tic e isterie che di solito Allen riserva più ai suoi personaggi maschili. Nelle intenzioni del regista il film doveva essere un omaggio alla pièce Un tram che si chiama Desiderio e del testo riprende in parte le dinamiche di disfacimento di una coppia quando al suo interno arriva la pazzoide sorella della componente femminile del duo.
Qui l'elemento disturbante è Jasmine/Cate Blanchett, personaggio dell'isterica, cattiva e allo stesso tempo fragile donna interpretata magistralmente dall'attrice di origine australiana. Blue Jasmine è quindi un dramma dove la recitazione e le lunghe scene di dialogo, alcune di esse molto accese, sono fondamentali per la riuscita del film. E ognuno nel cast dà il meglio. Da Alec Baldwin a Sally Hawkins a Bobby Cannavale.
Il film. Jasmine si trasferisce da New York, dove conduceva una vita da ricca borghese, a San Francisco, nel modesto appartamento della sorella adottiva Ginger. Jasmine è affetta da alcuni problemi psicologici, aumentati dopo la fine del suo matrimonio con Hal, uomo ricchissimo che tramite investimenti finanziari ha truffato molta gente. Hal è stato arrestato, e si è tolto la vita in carcere. Invece di ricominciare da zero Jasmine cercherà di rovinare la vita alla sorella e soprattutto a se stessa raccontando una serie di bugie sempre più grandi.
Dietro le quinte. Il personaggio di Jasmine è ispirato a Ruth Maddof la moglie del truffatore condannato a 150 anni di carcere Bernie Madoff. Dopo l'arresto del marito nel 2008 la donna andò a vivere con sua sorella in Florida insieme al marito di lei. La coppia era stata essa stessa vittima delle frodi finanziarie del marito di Ruth e costretta a reinventarsi un business dopo la perdita di milioni di dollari.
La scena da antologia. La scena del litigio tra le due sorelle quando Jasmine dà il peggio di sé, sfatta e ubriaca.
Perché vederlo. Un dramma imperdibile con una protagonista d'eccezione.
Dove e quando. Mercoledì 19 luglio alle ore 21:00 su Iris.
