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Stasera in TV, 15 ottobre: I giochi sadici di Saw - L'Enigmista

La fantasia malata e gli incubi di James Wan tornano a gelare il sangue nel film capostipite di una saga ormai (forse) conclusa

15.10.2016 - Autore: Mattia Pasquini (Nexta)
Sembra passata una vita, ma era solo fine 2004 quando Saw - l'Enigmista di James Wan sconvolse il pubblico di tutto il mondo. Dopo quell'esordio, il regista malese (naturalizzato australiano) seppe ripetersi con i vari Insidious e The Conjuring prima di arrivare al Fast & Furious 7 del 2015, ma è per questo suo primo film - più che con tutte le varie derivazioni e sottoprodotti realizzati - che ci piace ricordarlo. E che ve lo consigliamo.

Il film. Adam e il Dr. Lawrence Gordon sono due persone comuni che si svegliano incatenate ai tubi di un bagno pubblico sotterraneo, accanto a loro ci sono una pistola e una sega. Non sanno nulla l'uno dell'altro eccetto che il Dr. Lawrence deve uccidere Adam entro otto ore....



Dietro le quinte. Pochi film tanto fortunati possono dire di esser stati girati in così poco tempo, solo 18 giorni, con cinque di pre-produzione e la fase di montaggio contemporanea a quella delle riprese. Le stesse prove vennero usate in parti del film e tutte le scene del 'bagno' vennero realizzate in soli sei giorni e girate in senso cronologico, perché gli attori empatizzassero maggiormente con i personaggi che interpretavano. Interessante - o inquietante - il particolare secondo il quale molti degli orrori più terribili messi in scena vengono da incubi che gli stessi James Wan e Leigh Whannell avevano avuto da bambini. E che la bambola di Jigsaw venne costruita completamente da Wan, senza adattare pupazzi preesistenti o affidarsi ad altri marionettisti. Probabilmente per esser certo di restare fedele all'intenzione di rifarsi al Profondo Rosso di Dario Argento, citato anche in altri dettagli, come ad esempio quello - classico per l'italiano - dei guanti neri indossati dal killer.

Perché vederlo. Non molti esordi sono stati così potenti, da parecchi anni a questa parte. E per quanto il suo Saw - L'Enigmista venisse da un suo stesso cortometraggio (prodotto per attirare l'attenzione della Evolution Entertainment e far partire il progetto) non furono solo gli appassionati di horror o splatter a essere conquistati dalle inquietanti trovate di Jigsaw, serial killer ossessionato da un concetto molto personale - ed estremo - di giustizia che seppe attrarre anche il pubblico abituale di thriller e polizieschi, generi ai quali il film appartiene a pieno titolo. Teso, intricato quanto basta, fantasioso pur se in maniera malata, sanguinoso e ipnotico per crudezza ed efferatezza, quello che secondo molti resta il miglior indie horror di sempre - o almeno dal The Blair Witch Project (al quale è sicuramente superiore) non può essere ridotto alla definizione di Slasher. Anzi, vale la pena prenderlo a esempio quanto a capacità di realizzare una idea originale con un budget talmente ridotto da aver costretto la troupe a girare tutto, sempre, in interni (anche le scene di inseguimento in auto, realizzate al buio all'interno del garage di un magazzino con l'aiuto di solo un po' di nebbia artificiale).



La scena da antologia. L'agghiacciante inizio e la clamorosa conclusione. Sarà facile a dirsi, ma prima che si scatenasse la pioggia di sequel (ben sei, per ora) e la produzione si piegasse ad altre necessità, sono proprio quelli i momenti in cui la potenza del film si esprime e svela per quella che è, con un geniale sadismo e una potenza inattesi. La realizzazione dei due sconosciuti del piano perverso che li ha portati in catene ai due lati di un cadavere in un bagno deserto e il colpo di scena finale sono sicuramente entrati, se non nella storia del cinema, nella memoria di tutti gli spettatori che vi abbiano assistito inconsapevolmente per la prima volta.

I Premi. Di 'categoria', ovviamente. O 'di genere', se vogliamo. Visto il Premio della giuria del Fantastic'Arts 2005 e il Premio Pegaso del Festival internazionale del cinema fantastico di Bruxelles. Non a caso, dai MTV Movie Awards solo una nomination, a Cary Elwes, per la Performance più terrorizzante.

Dove e quando. Alle 23.15 su Rai Movie, canale 24 del digitale terrestre e 14 della piattaforma satellitare TivùSat.