Negli ultimi anni è stato un serial killer reincarnato o il giovinastro ravveduto interpretato da Chris Pine, ma in Jack Frost di Troy Miller il pupazzo di neve protagonista di questa strana favola di Natale è stranamente buono. Forse per l'anima di Michael Keaton che gli dà vita…
Il film. Michael Keaton è un papà rockettaro che ha un’ultima occasione per conquistare l’amore di suo figlio, in questa fantastica avventura che vi commuoverà moltissimo. Alla vigilia della sua grande occasione per diventare veramente famoso, il musicista Jack Frost (Michael Keaton) si rende improvvisamente conto che qualcosa di molto importante manca nella sua vita: il tempo da trascorrere con la moglie (Kelly Preston) e con il giovane figlio Charlie (Joseph Cross). Ma prima che Jack possa rimediare a tutti i suoi errori di padre e di marito, slitta con l’automobile su una strada ghiacciata di montagna e muore. Ma un desiderio di Charlie, espresso in un fredda notte d’inverno, riporta magicamente Jack sulla Terra nelle sembianze di un simpatico pupazzo di neve animato. Determinato ad essere il padre che non è mai stato, Jack si imbarca in una tumultuosa battaglia di neve e in una avvincente gara di snowboard per dimostrare a Charlie che l’amore trionfa sempre.
Dietro le quinte. Prima di Michael Keaton (che partecipò anche alla scrittura di due canzoni della colonna sonora), era stato un 'altro ex Batman a esser considerato per il ruolo, George Clooney. La sua decisione di dedicarsi invece al Batman & Robin di Joel Schumacher mise nei guai la Jim Henson's Creature Shop che aveva già realizzato un animatrone sulla base dei suoi volto e stile. Ma altri grandi nomi furono avvicinati al film, salvo poi non concludere alcun accordo: da Sam Raimi (possibile regista, che addirittura produsse una bozza di trattamento col fratello Ivan) a Renée Zellweger (come Gabby Frost), Jake Lloyd (Charlie Frost), Vincent D'Onofrio (Mac MacArthur) e Kurt Russell, Dennis Quaid, Kevin Costner o Mel Gibson per il ruolo di Jack Frost.
Perché vederlo. Come perdersi "Il Natale più bello mai festeggiato"? Anche se 'solo' quello del Jack Frost di Michael Keaton. In fondo - e nonostante tutto - è la sua personalità a emergere sotto le rotonde spoglie del pupazzo di neve al quale vediamo affidato uno dei più particolari trattamenti del tema della vita oltre la morte e dell'elaborazione del lutto, soprattutto in un film 'per bambini'. L'assurdità della premessa e dello sviluppo passa rapidamente dall'essere una debolezza al rango di caratteristica peculiare, che fa di questa storia qualcosa di unico.
Il film. Michael Keaton è un papà rockettaro che ha un’ultima occasione per conquistare l’amore di suo figlio, in questa fantastica avventura che vi commuoverà moltissimo. Alla vigilia della sua grande occasione per diventare veramente famoso, il musicista Jack Frost (Michael Keaton) si rende improvvisamente conto che qualcosa di molto importante manca nella sua vita: il tempo da trascorrere con la moglie (Kelly Preston) e con il giovane figlio Charlie (Joseph Cross). Ma prima che Jack possa rimediare a tutti i suoi errori di padre e di marito, slitta con l’automobile su una strada ghiacciata di montagna e muore. Ma un desiderio di Charlie, espresso in un fredda notte d’inverno, riporta magicamente Jack sulla Terra nelle sembianze di un simpatico pupazzo di neve animato. Determinato ad essere il padre che non è mai stato, Jack si imbarca in una tumultuosa battaglia di neve e in una avvincente gara di snowboard per dimostrare a Charlie che l’amore trionfa sempre.
Dietro le quinte. Prima di Michael Keaton (che partecipò anche alla scrittura di due canzoni della colonna sonora), era stato un 'altro ex Batman a esser considerato per il ruolo, George Clooney. La sua decisione di dedicarsi invece al Batman & Robin di Joel Schumacher mise nei guai la Jim Henson's Creature Shop che aveva già realizzato un animatrone sulla base dei suoi volto e stile. Ma altri grandi nomi furono avvicinati al film, salvo poi non concludere alcun accordo: da Sam Raimi (possibile regista, che addirittura produsse una bozza di trattamento col fratello Ivan) a Renée Zellweger (come Gabby Frost), Jake Lloyd (Charlie Frost), Vincent D'Onofrio (Mac MacArthur) e Kurt Russell, Dennis Quaid, Kevin Costner o Mel Gibson per il ruolo di Jack Frost.
Perché vederlo. Come perdersi "Il Natale più bello mai festeggiato"? Anche se 'solo' quello del Jack Frost di Michael Keaton. In fondo - e nonostante tutto - è la sua personalità a emergere sotto le rotonde spoglie del pupazzo di neve al quale vediamo affidato uno dei più particolari trattamenti del tema della vita oltre la morte e dell'elaborazione del lutto, soprattutto in un film 'per bambini'. L'assurdità della premessa e dello sviluppo passa rapidamente dall'essere una debolezza al rango di caratteristica peculiare, che fa di questa storia qualcosa di unico.
La scena da antologia. La magia della rivelazione finale è senza dubbio l'asso meglio giocato dal film, ma per non rovinarvi la sorpresa preferiamo sottolineare la sequenza della battaglia a palle di neve del piccolo Charlie Frost con i suoi compagni di scuola. Una premessa bellica inattesa per un film che ci mostra l'inizio della caratterizzazione del giovanissimo protagonista in un contesto diverso da quello familiare o da quello dei successi step, in questo senso, della corsa in slitta con l'amico pupazzo o sul campo da hockey.
I premi. Con un interprete principale tanto 'freddo' forse era inevitabile che l'attenzione si concentrasse altrove, come dimostra la nomination degli YoungStar Award per la piccola Mika Boorem per la Best Performance by a Young Actress in a Drama Film.
Dove e quando. Alle 21.20 su Italia 1, canale 6 del digitale terrestre e della piattaforma satellitare TivùSat.
