L'America degli anni Sessanta raccontata dal 'ragazzo della porta accanto', eroe inconsapevole di una vicenda 'esemplare' interpretato da Zac Efron, protagonista del film The Paperboy di Lee Daniels… e delle attenzioni particolari di Nicole Kidman, erotica e disinibita come poche altre volte.
Il film. Hillary Van Wetter aspetta di essere giustiziato nel carcere della Moat County, in Florida. L'uomo è accusato dell'omicidio di Thurmond Call, uno sceriffo che ha ucciso per odio razziale ben sedici neri. Ma Charlotte Bless, appassionata di casi estremi, ha scritto una lettera al Miami Times sostenendo che si sta per condannare a morte un innocente e il giornale, fiutando la pista, manda i suoi due migliori reporter nella Moat County. Sono Ward James, malinconico quanto ossessivo nella sua ricerca della verità, e il brillante e spregiudicato Yardley Acheman. Con l'aiuto di Charlotte i due conducono un'inchiesta che porta alla liberazione del detenuto e gli vale il premio Pulitzer, ma un giornale rivale sente puzza di imbroglio. Il tutto accade sotto gli occhi di Jack James, il ragazzo che i quotidiani, più che scriverli, li consegna tutte le mattine all'alba, che fa da autista alle due star del giornalismo e ne vive e racconta le imprese, con lo sguardo stupito e distaccato di un uomo-bambino.
Dietro le quinte. Inizialmente sarebbe dovuto essere Pedro Almodóvar a dirigere il film, almeno nelle intenzioni della produzione che lo contattò più volte per metterlo a la prova con un film di lingua inglese. Il regista rifiutò sempre, pur partecipando a una delle prime stesure della sceneggiatura. Analogamente l'attrice colombiana venne sostituita da Nicole Kidman, che lasciò ampiamente il segno nella realizzazione del film. Sia per la scena di ballo improvvisata con Zac Efron (che l'attore definì "il momento in cui sono diventato uomo"), sia per aver rifiutato di pronunciare la famigerata 'N-Word' ("Nigger") nonostante le insistenze del regista, sia per aver avuto la bravura di entrare subito nel mood giusto quando, nel primo giorno di riprese, venne chiamata a interpretare la scena di sesso con John Cusack.
Perché vederlo. Sarebbe poco sceglierlo per la standing ovation di quindici minuti ricevuta al Festival di Cannes, dopo la proiezione ufficiale… Nonostante l'emozione provata fece commuovere persino il rude regista Lee Daniels e il giovane e smaliziato Zac Efron. "Kitschscendent" è stato definito, e dire che l'autore della novella originale, Peter Dexter, alla fine non ha apprezzato il film, negandogli la sua benedizione…
La scena da antologia. "Vestiti provocanti, sogni erotici, una fellatio virtuale e c’è perfino una golden shower"… così presentammo il film dopo la visione al Festival di Cannes, ed è proprio quest'ultima scena quella che non ci saremmo mai aspettati di vedere in un film come questo (nonostante altre perle della nostra 'eroina'). Girata nel terzo giorno di riprese, la Kidman ha finito per difenderla con foga dal rischio di vederla tagliata dal montaggio finale… in fondo tanto 'sforzo' non poteva produrre solo la reazione imbarazzata e divertita dello stesso Zac, destinatario di cotanta attenzione.
I Premi. Solo la Austin Film Critics Association (Special Honorary Award) e la Central Ohio Film Critics Association (Actor of the Year) premiarono Matthew McConaughey per la sua interpretazione di Ward James, mentre la Gay and Lesbian Entertainment Critics Association (GALECA) scelse il film per il Dorian Award per il Campy Flick of the Year e i giurati del Huading Award scelsero Nicole Kidman per il riconoscimento di Best Global Actress, consolandola in qualche misura delle nomination come Non Protagonista non andate a buon fine di Golden Globe e Screen Actors Guild Awards.
Dove e quando. Alle 22:55 su Rai Movie, canale 24 del digitale terrestre e 14 della piattaforma satellitare TivùSat.
Il film. Hillary Van Wetter aspetta di essere giustiziato nel carcere della Moat County, in Florida. L'uomo è accusato dell'omicidio di Thurmond Call, uno sceriffo che ha ucciso per odio razziale ben sedici neri. Ma Charlotte Bless, appassionata di casi estremi, ha scritto una lettera al Miami Times sostenendo che si sta per condannare a morte un innocente e il giornale, fiutando la pista, manda i suoi due migliori reporter nella Moat County. Sono Ward James, malinconico quanto ossessivo nella sua ricerca della verità, e il brillante e spregiudicato Yardley Acheman. Con l'aiuto di Charlotte i due conducono un'inchiesta che porta alla liberazione del detenuto e gli vale il premio Pulitzer, ma un giornale rivale sente puzza di imbroglio. Il tutto accade sotto gli occhi di Jack James, il ragazzo che i quotidiani, più che scriverli, li consegna tutte le mattine all'alba, che fa da autista alle due star del giornalismo e ne vive e racconta le imprese, con lo sguardo stupito e distaccato di un uomo-bambino.
Dietro le quinte. Inizialmente sarebbe dovuto essere Pedro Almodóvar a dirigere il film, almeno nelle intenzioni della produzione che lo contattò più volte per metterlo a la prova con un film di lingua inglese. Il regista rifiutò sempre, pur partecipando a una delle prime stesure della sceneggiatura. Analogamente l'attrice colombiana venne sostituita da Nicole Kidman, che lasciò ampiamente il segno nella realizzazione del film. Sia per la scena di ballo improvvisata con Zac Efron (che l'attore definì "il momento in cui sono diventato uomo"), sia per aver rifiutato di pronunciare la famigerata 'N-Word' ("Nigger") nonostante le insistenze del regista, sia per aver avuto la bravura di entrare subito nel mood giusto quando, nel primo giorno di riprese, venne chiamata a interpretare la scena di sesso con John Cusack.
Perché vederlo. Sarebbe poco sceglierlo per la standing ovation di quindici minuti ricevuta al Festival di Cannes, dopo la proiezione ufficiale… Nonostante l'emozione provata fece commuovere persino il rude regista Lee Daniels e il giovane e smaliziato Zac Efron. "Kitschscendent" è stato definito, e dire che l'autore della novella originale, Peter Dexter, alla fine non ha apprezzato il film, negandogli la sua benedizione…
La scena da antologia. "Vestiti provocanti, sogni erotici, una fellatio virtuale e c’è perfino una golden shower"… così presentammo il film dopo la visione al Festival di Cannes, ed è proprio quest'ultima scena quella che non ci saremmo mai aspettati di vedere in un film come questo (nonostante altre perle della nostra 'eroina'). Girata nel terzo giorno di riprese, la Kidman ha finito per difenderla con foga dal rischio di vederla tagliata dal montaggio finale… in fondo tanto 'sforzo' non poteva produrre solo la reazione imbarazzata e divertita dello stesso Zac, destinatario di cotanta attenzione.
I Premi. Solo la Austin Film Critics Association (Special Honorary Award) e la Central Ohio Film Critics Association (Actor of the Year) premiarono Matthew McConaughey per la sua interpretazione di Ward James, mentre la Gay and Lesbian Entertainment Critics Association (GALECA) scelse il film per il Dorian Award per il Campy Flick of the Year e i giurati del Huading Award scelsero Nicole Kidman per il riconoscimento di Best Global Actress, consolandola in qualche misura delle nomination come Non Protagonista non andate a buon fine di Golden Globe e Screen Actors Guild Awards.
Dove e quando. Alle 22:55 su Rai Movie, canale 24 del digitale terrestre e 14 della piattaforma satellitare TivùSat.
