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Stasera in TV, 12 maggio – Senso ’45: Anna Galiena e Gabriel Garko amanti bollenti per Tinto Brass

L’adattamento soft porn della novella di Camillo Boito firmato dal regista milanese

Senso '45

Senso '45

12.05.2016 - Autore: Alessia Laudati (Nexta)
Un film erotico ispirato a Senso, capolavoro di Luchino Visconti uscito nel lontano 1954. Entrambi i film, sia nella versione di Visconti sia in quella di Tinto Brass, dichiarano di aver tratto ispirazione dalla novella di Camillo Boito che il regista di Senso adattò per primo nel suo lavoro.

Tinto Brass firma invece la regia della versione Senso ’45 con protagonisti Anna Galiena, Gabriel Garko e Antonio Salines dandone una versione erotica e drammatica al tempo stesso che non convinse però del tutto pubblico e critica. Il film è del 2002, ma per chi volesse riscoprirlo nello spazio di una sole notte può sintonizzarsi sul canale Cielo alle ore 21:10. 

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Il film. Le vicende erotiche di Livia Mazzoni, moglie di un alto dirigente del Minculpop, che mentre parte sull'automobile del suo spasimante, l'avvocato Ugo Oggiano, da Asolo verso Venezia, dove s'incontrerà con il suo amante Helmut Schultz, ufficiale delle SS, ricorda la deriva sessuale che l'ha portata sino a quel punto, travolgendola in un turbinio di avventure erotiche, traffici illeciti, personaggi loschi che si muovono all'ombra del regime fascista in sfacelo e in un clima da fine guerra. Tra dialoghi un po’ forzati e assoluta centralità della bellezza sensuale di Anna Galiena, il film ricevette critiche di poca profondità di dialoghi e assoluta mancanza di pathos nella recitazione di Gabriel Garko

 
Dietro le quinte. Tinto Brass si spese in prima persona per fare in modo che il film fosse vietato ai minori di diciotto anni. In origine il film doveva essere vietato ai minori di quattordici ma Brass temeva che la fascia d’età fosse troppo bassa per comprendere le tematiche complesse del film. Senso ’45 ha inoltre ricevuto circa 1,6 milioni di euro di soldi pubblici perché è stato riconosciuto come film di interesse culturale. 
 
Perché vederlo. Il film è sicuramente in linea con la filmografia e lo stile del regista milanese in quanto a temi trattati, come quello della signora in cerca di avventure facili e il racconto della città di Venezia. Però poi esso non convince quando cerca di dipingere personaggi convincenti che si rivelano poi essere troppo superficiali e poco credibili. 



 
La scena da antologia. Nel film sono molte le scene erotiche e intense. Una è però di particolare efficacia in questo senso. Si tratta della corsa nel mare di Anna Galiena e Gabriel Garko che si conclude con un amplesso in acqua. 
 
Dove e quando. Giovedì 12 maggio alle ore 21:10 su Cielo.
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