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Stasera in Tv 12 giugno: Save the Last Dance tra antirazzismo e amore per l'hip hop

Un film che mescola l'attenzione per il mondo del ballo a quella per le tematiche antirazziste 

Save the Last Dance

12.06.2017 - Autore: Alessia Laudati (Nexta)
Save the Last Dance: ovvero bianchi e neri uniti nel mondo del ballo senza differenze e pregiudizi. Il film non è proprio un musical è piuttosto una pellicola che ha inaugurato un genere, il dance movie, ossia il cinema interessato al mondo della danza professionale, diventando a suo modo un piccolo culto. Era il 2001 quando la pellicola di Thomas Carter con Julia Stiles fece il suo esordio sul grande schermo costando circa 13 milioni di dollari e incassandone alla fine circa 91 milioni.

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Il merito fu di una trama convincente, una ballerina classica che coltiva il sogno di entrare in una prestigiosa scuola che per forza di cose deve mescolarsi con il 'diverso' rappresentato sia da uno stile di ballo diametralmente opposto al suo, l'hip hop, sia da un mondo, quello dei ragazzi di colore e ballerini che abitano il suo quartiere, che la porterà verso un profondo cambiamento personale e professionale. Il film è quindi una parabola che esplora il mondo della danza, sia classica, sia 'moderna', con un approccio al tema che è anche più ampio e che coinvolge, oltre alle sequenze di ballo, il tema del razzismo. 



Il film. Uno degli esempi di un genere che ha ancora abbastanza successo e che ha visto sfruttare la linfa del dance movie all'eccesso con il franchise di Step-Up è ambientato a Chicago e racconta di Sara, una ragazza bianca, che sogna di entrare alla prestigiosa Julliard School e che ha da poco perso la madre rinunciando così anche al suo grande sogno. Nella nuova scuola di quartiere conosce Derek nasce e con lui l'amore e la passione per l'hip hop; tuttavia la relazione è in pericolo perché non è ben vista dalla famiglia di Derek in virtù delle grandi differenze tra i due. Trionferà l'amore? I due potranno stare insieme nonostante le diversità come in una coreografia ben congeniata che mescola hip hop e danza classica? Nel film anche una giovanissima Kerry Washington



Dietro le quinte. Il regista sceglie Julia Stiles per il ruolo di Sara dopo la scena che la vede ballare sul tavolo in 10 cose che odio di te

La scena da antologia. Una delle prime lezioni di hip hop di Sara, quando appare un po' goffa con la sua impostazione da ballerina classica per abbracciare le movenze morbide dell'hip hop. 



Perché vederlo. Film ben costruito su pochi ma efficaci elementi che gode di una colonna sonora ben studiata che trascina lo spettatore nelle molte sequenze di ballo. 

Dove e quando. Lunedì 12 giugno alle ore 23:15 su Canale 5.