Rispolverare il thriller basato sulla caccia al serial killer inserendovi all'interno un elemento paranormale che rende l'inseguimento del Male un processo ancora più complicato e disturbante.
Questo è lo scopo di Premonitions, il film del 2015 diretto da Afonso Poyart con protagonisti Anthony Hopkins e Colin Farrell.
Premonitions nasce come sceneggiatura scritta per diventare un sequel del celebre Seven, che poi ebbe invece una propria vita slegata dal film con Brad Pitt. Però rintracciare questo legame è importante per capire come pur inserendosi nel filone dei film sui serial killer, la pellicola di Poyart provi a sperimentare mescolando il genere con elementi di racconto paranormali. A fare da trait d'union tra la vecchia scuola e la nuova, Anthony Hopkins. Un attore che proprio con un film sui serial killer, Il silenzio degli innocenti, si guadagnò un Oscar e legittimò così un genere di grande successo al cinema.
Il film. Con consapevole furberia il film ammicca al filone degli omicidi seriali raccontando dell'aiuto ad un detective dell'FBI nella cattura di un feroce serial killer da parte del sensitivo dottor John Clancy (Anthony Hopkins). Il dottore accetterà di collaborare solo per salvare una giovane detective e risolvere i conti con il suo passato scoprendo però che il killer sospettato degli omicidi Charles Ambrose (Colin Farrell) ha i suoi stessi straordinari poteri.
Dietro le quinte. Rivediamo Hopkins nel ruolo di un dottore che aiuta l'FBI per la terza volta dopo Hannibal Lecter in Il silenzio degli innocenti e in Red Dragon.
La scena da antologia. La sequenza della vasca da bagno dove è immersa una delle vittime e dove Clancy ha una delle sue esperienze paranormali.
Perché vederlo. Se siete nati negli anni '90 e siete affezionati al filone dei serial killer questo film non vi deluderà.
Dove e quando. Venerdì 1 dicembre alle ore 21:20 su Rai 2.
Questo è lo scopo di Premonitions, il film del 2015 diretto da Afonso Poyart con protagonisti Anthony Hopkins e Colin Farrell.
Premonitions nasce come sceneggiatura scritta per diventare un sequel del celebre Seven, che poi ebbe invece una propria vita slegata dal film con Brad Pitt. Però rintracciare questo legame è importante per capire come pur inserendosi nel filone dei film sui serial killer, la pellicola di Poyart provi a sperimentare mescolando il genere con elementi di racconto paranormali. A fare da trait d'union tra la vecchia scuola e la nuova, Anthony Hopkins. Un attore che proprio con un film sui serial killer, Il silenzio degli innocenti, si guadagnò un Oscar e legittimò così un genere di grande successo al cinema.
Il film. Con consapevole furberia il film ammicca al filone degli omicidi seriali raccontando dell'aiuto ad un detective dell'FBI nella cattura di un feroce serial killer da parte del sensitivo dottor John Clancy (Anthony Hopkins). Il dottore accetterà di collaborare solo per salvare una giovane detective e risolvere i conti con il suo passato scoprendo però che il killer sospettato degli omicidi Charles Ambrose (Colin Farrell) ha i suoi stessi straordinari poteri.
Dietro le quinte. Rivediamo Hopkins nel ruolo di un dottore che aiuta l'FBI per la terza volta dopo Hannibal Lecter in Il silenzio degli innocenti e in Red Dragon.
La scena da antologia. La sequenza della vasca da bagno dove è immersa una delle vittime e dove Clancy ha una delle sue esperienze paranormali.
Perché vederlo. Se siete nati negli anni '90 e siete affezionati al filone dei serial killer questo film non vi deluderà.
Dove e quando. Venerdì 1 dicembre alle ore 21:20 su Rai 2.
