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Star Trek Discovery: Bryan Fuller lascia la poltrona di showrunner

La nuova serie di Star Trek perde lo showrunner, impegnato altrove. Ma Fuller rimarrà come produttore esecutivo e il suo ruolo sarà coperto da fidati collaboratori

Star Trek Discovery

27.10.2016 - Autore: Marco Triolo (Nexta)
Bryan Fuller (Hannibal, Pushing Daisies) è stato costretto a lasciare il ruolo di showrunner della nuova serie di Star Trek, Star Trek: Discovery, che ha sviluppato per CBS All Access. Ma niente paura: non si tratta di un licenziamento, bensì di un allontanamento volontario dovuto agli altri impegni televisivi dello sceneggiatore, che ha sviluppato la serie di American Gods (dal romanzo di Neil Gaiman) per STARZ e il reboot di Amazing Stories per la NBC. Probabilmente, il prolungamento dei lavori su Discovery (che avrebbe dovuto debuttare a gennaio ma che invece arriverà a maggio) è da incolpare di questo sviluppo.

Fuller stesso ha fatto sapere su Twitter che, a sostituirlo, ci saranno Gretchen Berg e Aaron Harberts, produttori esecutivi della serie. Fuller stesso resterà come produttore esecutivo e, a quanto pare, lo sceneggiatore Akiva Goldsman (premio Oscar per A Beautiful Mind) potrebbe entrare nel team creativo della serie. Discovery procederà dunque senza scossoni e secondo la visione del suo creatore.

Gran parte del casting è già stata completata in segreto, ma ancora deve essere scelta la protagonista, un Tenente Comandante di cui ancora non si conosce il nome. Ma presto la scelta verrà fatta, perché le riprese della serie inizieranno il mese prossimo a Toronto. Il budget medio dei 13 episodi sarà di 6/7 milioni di dollari, più o meno alla pari con quello di Game of Thrones.

In USA, lo show andrà in onda sulla piattaforma streaming CBS All Access, ed entro 24 ore sarà disponibile in 188 paesi su Netflix. Qui ne potete vedere il primissimo teaser trailer.

Fonte: Variety
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