Slitta la nuova stagione di The Big Bang Theory

I tanti fan ci avevano sperato fino alla fine, ma i segnali erano tutti piuttosto indicativi. Oggi e' purtroppo ufficiale: la produzione dell'ottava stagione di The Big Bang Theory e' attualmente interrotta e rimandata. Gia' la settimana scorsa d'altronde erano emerse notizie sulla problematica trattativa tra la rete e gli interpreti principali della serie, ma vedere - per il secondo anno di fila - il Panel del Comic-Con di San Diego dedicato a una delle serie piu' premiate deegli ultimi anni disertato dal cast (nonostante Jim Parsons fosse presente per un impegno con la Dreamworks Animation in quanto doppiatore di Home) e 'affidato' ai soli sceneggiatori non lasciava molte speranze.

Il problema nasce dalle richieste dello stesso Parsons e dei suoi colleghi Kaley Cuoco, Johnny Galecki, Simon Helberg e Kunal Nayyar, ancora senza contratto e che avrebbero dovuto iniziare ieri la lavorazione della nuova stagione con una lettura comune del nuovo episodio. E invece niente. L'accordo con la Warner Bros. Television latita; d'altronde le richieste non sono facili da assolvere. Il fatto e' che gli interpreti di Sheldon, Penny e Leonard - attualmente retribuiti con 325.000 dollari a puntata - chiedono la cifra tonda di un milione. E il fatto che Howard e Raj guadagnino 'solo' 125 e 75 mila dollari a episodio, rispettivamente, rende solo il fronte piu' compatto… E meno male che Melissa Rauch (Bernadette Rostenkowski) e Mayim Bialik (Amy Farrah Fowler) abbiano ancora un contratto in essere (60mila dollari), altrimenti i problemi sarebbero stati ancora peggiori.

"A causa di una negoziazione contrattuale in atto, la produzione di The Big Bang Theory - che era previsto iniziasse oggi - e' stata posposta" si legge nella dichiarazione rilasciata mercoledi' dalla WBTV. Anche se non ancora non e' dato sapere fino a quando, visto l'impasse nel quale la contrattazione si trova. Di certo la produzione ha pagato l'eccessivo ottimismo col quale si aspettava che il cast si presentasse al lavoro anche senza contratto. Ma l'accordo per cui si erano annunciate tre nuove stagioni della serie (compresa questa) consegnava agli interpreti il diritto di rinegoziare i propri contratti.

Considerato il grande successo del programma, ormai uno dei brand di punta della CBS con i suoi 20 milioni di spettatori a settimana e il titolo di 'Comedy' piu' vista della TV statunitense, i protagonisti han pensato bene che potesse essere giunto il momento di rivedere i loro cachet, seguendo magari l'esempio del sestetto di Friends, che a suo tempo strappo' proprio il fatidico milione netto a puntata. E quello di Christopher Lloyd, di Modern Family, che non si e' presentato finche' la Fox TV non ha ceduto alle sue richieste. Il co-creatore dello Show, Chuck Lorre, continua a essere ottimista e non vedere il problema… "c'e' gente alla Warner Bros. television e gente che rappresenta gli attori che hanno gia' fatto tutto questo prima - ha dichiarato a The Hollywood Reporter - e tutto si risolvera' da solo. Li voglio tutti follemente ricchi, perche' nessuno se lo merita piu' di questi attori".

Questione di tempo, insomma. D'altronde la CBS, dopo la recente chiusura di How I Met Your Mother, non puo' certo permettersi di rinunciare anche ai suoi testardi scienziati.