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Ragazzi perduti, l'horror degli anni Ottanta diventa una serie TV

Alla vigilia del gran finale di The Vampire Diaries, il network CW è pronto a scommettere nuovamente sui non-morti: ecco i dettagli dal nuovo progetto

19.08.2016 - Autore: Pierpaolo Festa (Nexta)
Il network CW, che si prepara a dire addio a The Vampire Diaries (l'ottava e ultima stagione andrà in onda negli USA a settembre), ha già pensato a un potenziale sostituto di quella serie. Si tratterà di un altro dramma televisivo vampiresco, questa volta tratto da uno dei "classici" horror degli anni Ottanta: Ragazzi perduti. Il divertente horror del 1987 diventerà una serie TV sviluppata da Rob Thomas, già autore di Veronica Mars e iZombie.
 
Il film originale diretto da Joel Schumacher era interpretato da Kiefer Sutherland, Jason Patric, Jami Gertz, Corey Haim e Corey Feldman: seguivamo la storia di due fratelli che dall'Arizona si spostavano in California, dove si ritrovavano nel bel mezzo di un covo di vampiri. 
 
La nuova serie avrà un formato "antologico", esplorerà dunque diversi percorsi narrativi con il procedere delle stagioni. O almeno questa è l'intenzione dei realizzatori che hanno già pensato a sette stagioni per The Lost Boys (questo il titolo ufficiale) e hanno previsto una storia che si snoda nell'arco di settant'anni. Ogni stagione esplorerà dunque un decennio: la prima sarà ambientata a San Francisco, durante "l'estate dell'amore" del 1967.

Le ambientazioni e i personaggi cambieranno di anno in anno, ad eccezione dei vampiri che resteranno sempre uguali. Sono stati i realizzatori a rivelare che il tema principale della serie sarà l'immortalità: cosa significa davvero vivere per sempre? Cosa comporta? 

A seguire il trailer del film originale con Kiefer Sutherland