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Marco Tullio Giordana racconta la 'Ndrangheta

La fiction Lea apre il Roma Fiction Fest 2015

Il cast di Lea al Roma Fiction Fest 2015

12.11.2015 - Autore: Alessia Laudati (Nexta)
Un political crime per il regista di La meglio gioventù e I cento passi e forse un’ennesima prova televisiva per dimostrare come cinema d’autore e serialità siano due linguaggi in grado di incontrarsi con successo. Al centro di Lea, questo il titolo della fiction presentata in anteprima al Roma Fiction Fest 2015, la storia di Lea Garofalo, testimone di giustizia contro la ‘ndrangheta e uccisa nel 2009 in seguito ad una serie di denunce nei confronti del marito Carlo Cosco e della sua famiglia di origine.



Parallela alla storia di Lea, quella della figlia Denise, che la donna protesse fino a quando fu in vita per allontanarla da un destino di criminalità e violenza. ??Lea Garofalo scompare a Monza nel 2009, per mano di un agguato organizzato dall’ex marito e solo nel 2012 le indagini riusciranno a stabilire la verità sulla sua morte e condannare così gli assassini. Un ruolo determinante nel processo e nella condanna definitiva all’ergastolo arrivata nel 2014 per quattro imputati coinvolti nel percorso giudiziario, è stato occupato dalla figlia di Lea, Denise, che si è costituita parte civile nel processo contro il suo stesso padre.

Su queste vite intrecciate, coraggiose e disperate, il regista Marco Tullio Giordana costruisce una fiction che andrà in onda il prossimo 18 novembre su Rai Uno. Lea è stata scritta dal regista stesso insieme a Monica Zappelli e vede nel ruolo della protagonista l’attrice Vanessa Scalera, mentre nel ruolo di Denise Linda Caridi. Nel cast anche Alessio Praticò, Mauro Conte e Matilde Piana.
 
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