Il piccolo e grande schermo è popolato di eroine forti, combattenti indomite, icone di fragilità e cambiamento, che in questo 8 marzo è possibile riscoprire a suon di pixel e trasmissioni in streaming. Ce le ricorda la piattaforma Netflix, che nei suoi prodotti schiera uno squadrone di donne di tutto rispetto. Ecco chi sono.
Jessica Jones di Jessica Jones. L’investigatrice privata di Hell’s Kitchen a New York è un’eroina Marvel atipica. Interpretata dall’attrice Krysten Ritter ha il compito arduo di bilanciare l’universo Marvel/Netflix in rosa dopo il grande successo di Daredevil con Charlie Cox. Ci è quindi riuscita con un personaggio che cerca di aiutare gli altri ma non è del tutto immune alle proprie tragedie personali. Un ex fidanzato diabolico e manipolatore che l’ha devastata nell’animo, un certo numero di donne da salvare rispetto a questa minaccia, una città che più notturna non si può e un’allergia tutta personale a concetti come ordine, case rassettate, sonni nei propri letti. La Jones è tutt’altro che accogliente e materna come si richiederebbe a una donna tradizionale, ma dark e oscura come il più tenebroso degli uomini.
Red di Orange is the New Black. Qui invece c’è il fuoco puro del comando. Si tratta del ruolo di Galina "Red" Reznikov, pericolosa matrona del carcere di Litchfield, interpretata da Kate Mulgrew e a prima vista una donna di ferro capace di tenere insieme gli equilibri femminili interni al penitenziario. Poi però si scopre che è molto più materna di quanto sembri e nell’inferno di cristallo della prigionia riesce a salvare le ragazze da brutti giri e dalla droga. Un ruolo di tutor umano davvero prezioso.
Grace and Frankie. Personalmente il duo femminile più riuscito della stagione di Netflix. Dietro due grandi donne sixty-something abbandonate dai reciproci mariti che dichiarano la propria relazione omosessuale, due grandi attrici. Si tratta di Jane Fonda e Lily Tomlin che riscoprono l’amicizia al femminile nonostante le diversità, con un gusto particolare per la commedia e l’affermazione personale aldilà dell’età matura. E Grace and Frankie fa davvero ridere.
Mickey di Love. La serie prodotta da Judd Apatow e Paul Rust, racconta la nascita di un amore tra Mickey (Gillian Jacobs) e Gus (Paul Rust). La trama è piuttosto classica e mette insieme un nerd tranquillo e quadrato con la ribelle e problematica Mickey. Lei non fa mai una cosa giusta ed è piuttosto capace invece a mettersi continuamente nei guai. Però ci regala uno dei ruoli femminili più disordinati e sinceri degli ultimi anni; anche se viene voglia di darle una raddrizzata ogni tanto.
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Clary Fray di Shadowhunters. L’eroina della saga fantasy basata sui romanzi di Clarissa Clare e interpretata da Katherine McNamara è una ragazza non ancora donna che deve scoprire l’eredità di una famiglia di cacciatori delle tenebre. E non si farà trovare impreparata. Brava la McNamara a dare corpo e capigliatura rossastra a questa eroina ancora tutta da costruire.
