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"La squadra" su Raitre

Ventisei episodi in onda il giovedì sera: le storie si arricchiscono di nuovi personaggi. In arrivo Gea Lionello nel ruolo del commissario Regina Orlando.

La squadra

30.01.2002 - Autore: Adele de Gennaro
Squadra vincente non si cambia, si sa, ma ogni tanto anche le fiction più collaudate hanno bisogno di qualche ritocco di lifting. Giochi di parole a parte, da giovedì 1° febbraio torna su Raitre alle 20,50 \"La squadra\", seconda serie del filone poliziesco che riparte rinnovato e con nuovi personaggi. Ventisei episodi di cinquanta minuti ognuno per raccontare le storie di una squadra di poliziotti in lotta contro il crimine, alle prese con la crimininalità e la malavita napoletana e con le problematiche di ogni giorno di un commissariato di polizia. Dopo il buon esito delle prima serie, che ha registrato in media un 9% di share con punte del 15%, Raitre ripropone ora il serial poliziesco (prodotto da Pearson Television e C. P. TV di Napoli per Raitre) modificato in seguito ad una ricerca effettuata su un campione di telespettatori. Un progetto portato avanti con tenacia dalla terza rete e difeso a spada tratta dal direttore di Raitre Giuseppe Cereda e dall\'amministratore delegato di Rai Fiction Roberto Sessa. \"Raitre -afferma Cereda- è un laboratorio di linguaggio che vede sempre più ridotti i margini fra scrittura e realizzazione, anticipando spesso temi che troviamo sulle prime pagine dei giornali\". I numeri dimostrano che per i nuovi episodi sono state impiegate molte risorse: per la seconda serie sono scesi in campo ben sei registi ed ogni giorno per la realizzazione delle puntate sono impegnate più di 100 persone tra Rai e Pearson Television. Per la nuova serie, inoltre, oltre ai dodici protagonisti è stata prevista la partecipazione di più di 500 persone oltre le 3500 comparse e le location, fra seti interni ed esterni, saranno oltre 500. Confermato, invece, il set di Piscinola, uno dei quartieri più periferici e difficili di Napoli, dove è stato ricostruito il commissariato di Sant\'Andrea. Ma vediamo le novità principali dei nuovi episodi. In pimo luogo l\'intreccio delle storie è stato snellito per dare più rilievo ai protagonisti di ogni singola puntata, inoltre la fotografia sarà più televisiva, pur mantenendo inalterata l\'atmosfera della realtà metropolitana partenopea. Per quanto riguarda i personaggi il pubblico rivedrà Massimo Bonetti, Flavio Albanese, Luca Venantini e Gaetano Amato, mentre Cecilia Dazzi, nel ruolo della bella ispettrice Elena, comparirà solo nelle prime due puntate. Dalla terza puntata entra in scena infatti un nuovo personaggio, il commissario Regina Orlando, che avrà il volto di Gea Lionello: una donna molto dura destinata a portare scompiglio nel commissariato di Sant\'Andrea. Fra indagini e azioni tese a sconfiggere la malavita organizzata, la seconda seria de \"La squadra\" cercherà di raccontare non solo la vita difficile di una città ma anche i problemi di uomini e donne che rischiano la vita quotidianamente, gli aspetti meno spettacolari del loro lavoro che, fra turni massacranti e stipendi bassi, è comunque sorretto da un\'altissima etica professionale. \"Ancora oggi -sostiene Roberto Sessa- trovo \"La squadra\" un\'operazione molto coraggiosa. Se vediamo gli attuali palinsesti, che vanno tutti nella stessa direzione del grande cast o del grande evento, noi siamo davvero in controtendenza: non credo che nè in Rai nè in Mediaset ci siano programmi di questa natura, dove è la storia a trascinare il pubblico\" Costato 900 milioni a puntata, \"La squadra\" è un progetto cui Raitre crede molto e, benchè segua a distanza il successo della serie di Canale 5 \"Distretto di polizia\", in Rai non vogliono sentir parlare di somiglianze vere o presunte fra i due serial. \"Noi abbiamo iniziato a lavorare su questa serie - dichiara Sessa - un anno e mezzo prima di \"Distretto di polizia\", per cui la paternità di questa operazione è assolutamente nostra\". Quanto al nuovo personaggio di Regina interpretato da Gea Lionello, il capostruttura di Raitre Gabriella Carosio afferma: \"Regina è una donna forte, determinata ed ambiziosa, una che crea scompiglio, e non ha nulla a che vedere il commissario interpretato da Isabella Ferrari su Canale 5. Non a caso Regina avrà un ruolo più importante del precedente commissario, sentivamo il bisogno di creare nuovi elementi di conflitto fra i vari componenti della squadra e Regina servirà a questo scopo\". Anche Gea Lionello - con un bagaglio artistico di molti spettacoli teatrali e diverse ficion all\'attivo fra cui \"Ultimo\", \"La sfida\" e \"Incantesimo 3\" - intende prendere le distanze dal commissario interpretato recentemente da Isabella Ferrari. \"Il mio ruolo - commenta l\'attrice - è molto forte, molto duro e Regina conserva queste caratteristiche sino alla fine. Quanto a \"Distretto di polizia\" ho visto solo la prima puntata e, già dopo 5 minuti, la Ferrari era molto più ammorbidita\". Vietato parlare di rivalità, insomma. \"Con la Ferrari -conclude la Lionello - non ho nulla in comune: abbiamo origini ed esperienze diverse, quindi anche i prodotti che facciamo sono per forza diversi\".        
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