La rivincita dei nerd

“Non ci vuole un fisico teorico per capire perché questa serie è un pezzo importante del futuro delle nostre comedy”, così Nina Tassler, Presidente di CBS Entertainment ha commentato la grande dimostrazione di fiducia accordata a The Big Bang Theory che rinnova il contratto per altre tre stagioni, e promette di andare in onda quindi almeno fino al 2014.

Tanta grazia è meritata perché sono diventati inquantificabili i risultati messi a segno da questo show pieno di humor, citazioni trasversali e cultura pop che il pubblico ama seguire. E la CBS ne ha avuto conferma diretta azzardando un pericoloso slittamento nei palinsesti a cui l’audience si è adeguata oltre ogni aspettativa.

A premere in direzione di questo rinnovo entusiasta hanno poi senz’altro contribuito le negoziazioni relative ai compensi degli attori i cui contratti in scadenza hanno permesso una rivalutazione record.

Johnny Galecki, Kaley Cuoco e lo strepitoso Jim Parsons hanno infatti visto lievitare vertiginosamente il proprio cachet da 50-60 mila dollari a episodio fino a 200mila dollari, che nella settima stagione diventeranno 350mila.

Chuck Lorre e Bill Prady, be’ loro sono dei geni, e alla loro creatura nerd: lunga vita!