Twitter non perdona, e Rai Due lo ha appreso nel modo più drastico possibile dopo aver fatto una figuraccia che, nell'era dei social, non è passata inosservata. La polemica è montata in poche ore, dopo che Rai Due ha tagliato una scena di sesso gay dal pilot de Le regole del delitto perfetto, andato in onda sulla seconda rete venerdì scorso, dopo che la serie ha già riscosso grande successo su Sky.
Lo spettatore Matteo Mizzoni ha twittato un video che compara la scena originale con quella mostrata su Rai Due, dove il taglio della scena di sesso è evidentissimo.
Il video è stato in breve ritwittato da Jack Falahee, l'attore che interpreta Connor, il personaggio che ottiene dei documenti per Annalise (la protagonista, interpretata da Viola Davis) facendo appunto sesso con Oliver (Conrad Riamora). “Dannazione, è assurdo”, ha scritto Falahee. “La censura di ogni forma di amore è imperdonabile”, ha commentato la produttrice Shonda Rhimes. Tanto più imperdonabile se si pensa che le scene di sesso etero non sono state toccate, e che la serie, in origine, va in onda sulla ABC, una rete generalista dove gli spettatori si contano a decine di milioni.
Ilaria Dallatana, nuovo direttore della rete, ha risposto al Tweet della Rhimes promettendo che “Una versione integrale dell'episodio” sarebbe andata in onda il giorno successivo. E ha poi commentato così l'accaduto: “Non c’è stata nessuna censura, semplicemente un eccesso di pudore dovuto alla sensibilità individuale di chi si occupa di confezionare l’edizione delle serie per il prime time. Capisco l’irritazione, ma mi preme far notare che dopo anni e anni di serie esclusivamente poliziesche, Rai Due ha cominciato a proporre titoli di diverso contenuto, quali Le regole del delitto perfetto e Jane the Virgin, che tratta di maternità surrogata. Anche queste polemiche ci aiutano a prendere le giuste misure per il futuro. Come dimostrano anche le scelte fatte per i nuovi palinsesti, Rai2 sarà sempre più sensibile alla complessità del mondo contemporaneo”.
La questione era già stata sollevata quando, anni fa, la Rai aveva mandato in onda I segreti di Brokeback Mountain censurando le scene d'amore tra Jake Gyllenhaal e Heath Ledger, nonostante fossero importantissime nell'economia di un film che aveva pure vinto il Leone d'Oro a Venezia. La dirigenza di allora si era scusata rimandando in onda il film in versione integrale... ma in seconda serata. Morale della favola: per la Rai l'Italia non è ancora pronta alla parità di diritti di genere, ma forse è la Rai a non essere pronta a un Paese in grande cambiamento. O almeno è da sperare che sia così.
