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Ho tanta voglia di Ottanta

Sabrina Salerno conduce "Mitici 80", omaggio di Italia 1 ad un decennio controverso.

Sabrina Salerno

07.07.2010 - Autore: Francesco Benincasa
Non si arresta la voglia di revival che pare aver contagiato, senza discriminazioni, così il piccolo come il grande schermo. Sarà la creatività che dà qualche segnale di cedimento, sarà la crisi che non invoglia ad investimenti poco sicuri, fatto sta che cinema e televisione salutano un’ondata di prodotti che rievocano, o ripropongono in versione restaurata, serie tv e tendenze che avevano fatto fortuna in quella che è e rimane una delle epoche più controverse, sotto parecchi punti di vista, della storia recente: i (terribili, magnifici, indimenticabili o mitici…mettete voi l’aggettivo che più calza secondo il vostro gusto) Anni ’80.

Nessun dubbio sull’aggettivo da usare per quelli di Studio Aperto e News Mediaset, che proprio “Mitici 80” intitolano il programma in partenza l’8 luglio in prima serata su Italia 1, quattro serate per “andare alla ricerca delle tracce e dell’eredità di quel decennio, per scovare che cosa è rimasto oltre vent’anni dopo, e chi incarna adesso i personaggi simbolo di quel periodo” - stando alle parole di Giovanni Toti (direttore di Studio Aperto) alla presentazione del progetto. E chi potevamo trovare per la conduzione di un programma incentrato su una sorta di parallelo spazio-temporale tra come eravamo trent’anni fa e come siamo oggi, se non un’icona della scena musicale di quel periodo come Sabrina Salerno? Forse solo Sabrina Salerno in compagnia di Raffaella Fico e Melita Toniolo, novelle incarnazioni di quella maggiorata tutta curve che tanto andava di moda negli Anni ’80.

È così che l’allegro trio - con la prima assente dalla scena televisiva da circa dieci anni e le seconde praticamente onnipresenti ogni volta che si deve mettere peperoncino in qualche inquadratura - si metterà, sullo stile delle inchieste di “Lucignolo”, a caccia di personaggi che possano onorevolmente dirsi eredi delle figure di riferimento di quel periodo, oppure andranno in giro per le spiagge ad indagare sui cambiamenti nel costume dei giovani riguardo al rapporto con l’amore e il sesso.Nulla di nuovo sotto il sole, verrebbe da dire, se non si corresse il rischio di recitare una battuta fin troppo scontata.

Costume da bagno e occhiali da sole pronti, si parte giovedì 8 luglio per la prima delle quattro puntate previste, con la speranza per Italia 1 di intercettare il gusto dell’audience e poter, chissà mai, prolungare l’esperimento un po’ più a lungo. Col sogno inconfessato di trovare la strada spianata e ritrovarsi tra le mani il programma dell’estate, pur puntando - a quanto pare - tutto quanto sulle curve.
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