Fringe: un'altra spaventosa serie per J.J. Abrams

È attesissima la nuova creazione di J.J. Abrams, serie tv sci-fi chiamata “Fringe”, che ha esordito con una puntata pilota mozzafiato costata 10 milioni di dollari. Il produttore di “Cloverfield“, “Alias” e “Lost”, nonché realizzatore del nuovo “Star Trek”, ha radunato il suo team di sceneggiatori più fidati, Alex Kurtzman e Roberto Orci (“Mission Impossible III”) e il regista Alex Graves (Emmy Award per “The West Wing”) per mettere su una storia che combina fantascienza, horror, poliziesco e commedia.

Sulle orme di “X-Files”, “Fringe” racconta le misteriose indagini dell’agente FBI Olivia Dunham (l’esordiente Anna Torv), investigatrice che si scontra con il paranormale dopo l’inspiegabile atterraggio all’aeroporto di Boston di un volo con a bordo un equipaggio di cadaveri, tutti uccisi da morti orribili e prive di un’umana spiegazione.

Quando il suo collega, l’agente speciale John Scott (Mark Valley, “Boston Legal”), viene ucciso durante le indagini, la protagonista sarà costretta a chiedere aiuto ad uno scienziato fuori dall’ordinario, il Dr. Walter Bishop (John Noble, “Il Signore degli Anelli”), rinchiuso in un istituto psichiatrico per ben 17 anni. Per riuscire a comunicare con la sua geniale pazzia Olivia avrà bisogno di suo figlio Peter (Joshua Jackson, “Dawson’s Creek”), giovane sbruffone e inaffidabile, irrimediabilmente coinvolto nel caso.

Insieme agli agenti FBI Phillip Broyles (Lance Reddick, “The Wire”, “Lost”), Charlie Francis (Kirk Acevedo, “Oz”) e Astrid Farnsworth (Jasika Nicole, “Law & Order: Criminal Intent”), il trio scoprirà che dietro al misterioso ritrovamento dell’aereo è nascosta un’enorme e molto più scioccante verità. Esperimenti commissionati dalla U.S Army per un programma top secret, in un’area di altissima sicurezza denominata “Fringe Science”, aprono al racconto un universo parallelo, un accecante spiraglio di luce nell’oscuro confine tra fantascienza e realtà.

Il trailer ha già fatto il giro del mondo sulla rete creando molte aspettative: la nuova creatura di J.J. Abrams, prodotta dalla Warner Bros. insieme alla sua casa di produzione Bad Robot, non potrà esimersi dal confronto con il successo di “Lost”, ma un budget di cifre astronomiche (due milioni di dollari a puntata) e la creatività vulcanica di una delle menti più originali degli ultimi anni non possono che far sperare il meglio.

La serie debutterà sulla rete americana Fox con un doppio episodio che andrà in onda alle 21.00 del 26 agosto 2008. Fringe arriverà in Italia il prossimo anno, nel mentre un piccolo anticipo avverrà nel mondo dei fumetti con una miniserie introduttiva creata dallo stesso Abrams in accordo con la DC comics.

Non resta che aspettare e prepararsi all’inverosimile…“Ciò che è scienza può eccedere la nostra immaginazione. Ciò che è inimmaginabile può diventare reale”, parola di J.J.